Lo Stato di New York ha accettato di pagare 5,5 milioni di dollari di risarcimento a un uomo scagionato dopo aver scontato 16 anni di carcere per lo stupro della celebre scrittrice Alice Sebold alla Syracuse University nel 1981.
Dopo che la condanna di Anthony Broadwater era stata annullata nel novembre 2021, l’uomo ha citato le autorità di Albany per danni, e più precisamente 5,5 milioni di dollari – ossia il valore dell’accordo di transazione che lo scorso mese è stato consegnato al giudice della Corte dei reclami di Syracuse Ramon Rivera durante un’udienza.
Il compromesso è già stato firmato dagli avvocati di Broadwater – rimasto in carcere dal 1983 al 1999 – e da quelli dell’ufficio del Procuratore generale di New York. Adesso serve solamente la sottoscrizione del giudice Rivera.
Alice Seabold, nota autrice del libro Amabili resti – pubblicato nel 2002 e fonte d’ispirazione per l’omonimo film del 2009 – ha descritto l’esperienza di stupro vissuta a 18 anni nel suo libro di memorie Lucky.
All’epoca dei fatti un agente sostenne di aver visto Broadwater vicino alla scena del crimine. Tuttavia, Sebold non riuscì a identificare Broadwater come il suo aggressore in un confronto, indicando un altro uomo. La condanna di Broadwater era arrivata quando Sebold identificò l’uomo dopo che un esperto sostenne che un capello microscopico lo collegasse all’aggressione – un tipo di prova che oggi il dipartimento di Giustizia ritiene “pseudo-scienza”.
A causa delle debolezze dell’accusa, il tribunale ha perciò annullato la condanna di Broadwater. La causa federale intentata da Broadwater contro Syracuse, la Contea di Onondaga, il detective e il procuratore distrettuale che hanno esaminato e gestito il caso è ad oggi ancora senza soluzione.