Poco meno di un’ora e venti minuti. Sarebbe questa la media spesa dai newyorkesi nel loro tragitto quotidiano casa-lavoro.
Quello della Grande Mela è perciò la ‘commute’ più lunga del Paese, secondo una ricerca del sito Web llc.org. L’indagine, che ha cercato di identificare le città più stressanti per i dipendenti, ha inoltre inserito la vicina Jersey City al quarto posto, con una media di 68 minuti – mentre Yonkers è al sesto posto con poco meno di 66 minuti.
Il sito Web ha esaminato orari medi di lavoro, pendolarismo, crescita del reddito, criminalità e salute di oltre 170 località con una popolazione superiore a 150.000 abitanti. Nessuna città degli Stati di New York, New Jersey o Connecticut compare però nell’elenco delle 30 città più stressanti per i dipendenti.
In quest’ultima classifica è infatti il Texas a dominare, con cinque città del Lone Star State tra le prime dieci (e 10 nella top 30). Al primo posto delle città più stressanti c’è Houston, seguita da Arlington, Dallas, Memphis e Las Vegas. Baltimora, alla posizione n. 18, è la città più vicina a New York a classificarsi tra le città più stressate.
Il minor stress è stato invece registrato a Madison, Wisconsin. A completare la top five di “luoghi ameni” Ft Collins in Colorado, Fremont in California, Minneapolis in Minnesota, e Providence in Rhode Island.