La quattro giorni del Ministro degli Esteri Antonio Tajani a New York si è conclusa ieri con la presentazione della Ryder Cup 2023, in programma per la prima volta in Italia, a Roma, nel prossimo autunno.
La coppa della prestigiosa competizione internazionale di golf è stata esposta al Consolato generale d’Italia, dove Tajani ha parlato dell’evento insieme al vicepresidente del PGA, Don Rea.
“Lo sport è strumento di pace. È capace di rinsaldare i rapporti, in questo caso tra Italia, USA e UE. I valori dello sport sono sempre riusciti a creare legami; non dimentichiamo il ‘ping pong’ quale strada di unione tra Cina e USA, anche se questo è accaduto molto tempo fa, nel 1972”.
E sul torneo ha sottolineato: “Questo evento rappresenta un’opportunità per far conoscere il Sistema Italia e rilanciare il turismo. Faremo tutti gli sforzi necessari per organizzare un evento di qualità, siamo pronti ad ospitare competizioni di respiro internazionale”.
Don Rea, vicepresidente del Pga, uno dei più grandi organizzatori di competizioni golfistiche, ha avuto parole di elogio per l’Italia e la sua capitale: “Il percorso di Roma è molto difficile, ma sarà fantastico per la Ryder Cup. Le ultime quattro buche possono essere sicuramente un rischio o una ricompensa”, ha concluso parlando alla Stampa. Tra i presenti, oltre al padrone di casa Console Fabrizio Di Michele e il suo staff al completo, anche l’ambasciatrice italiana negli Stati Uniti Mariangela Zappia, Mico Delianova Licastro, Rappresentante del Coni in USA, e Antonino Laspina, direttore ICE di New York.
Un’agenda fitta di impegni quella di Tajani a NY, fatta di incontri istituzionali e numerosi eventi. “C’è tanta voglia di Italia da parte della politica americana – ha concluso il ministro – Abbiamo avuto ottimi riscontri. L’America resta un pilastro della nostra politica estera e il nostro principale alleato”.