I pendolari di Manhattan spendono annualmente 4.661 dollari in meno nei locali vicini ai loro uffici rispetto a quanto facevano prima dell’epidemia. Ad indicarlo è una ricerca di WFH Research, una società che monitora le tendenze del mondo del lavoro,
Più di ogni altra grande metropoli statunitense, New York ha registrato un netto calo delle spese effettuate vicino al luogo di lavoro – seguita da Los Angeles, dove la spesa annuale dei lavoratori è scesa di circa 4.200 dollari.
Secondo Bloomberg, i dipendenti di Manhattan spendono collettivamente 12 miliardi di dollari in meno per cibo, bevande, trasporti e divertimenti vicino in prossimità dei loro uffici rispetto al periodo pre-pandemico. Una statistica che è influenzata anche da un altro aspetto sottolineato dall’indagine WFH – ossia che gli impiegati trascorrono il 32,9% del tempo in meno proprio in ufficio.
In un tentativo di dare ossigeno alle attività locali, il sindaco di New York Eric Adams ha imposto il lavoro a tempo pieno e in sede per i dipendenti comunali e ha esortato i lavoratori del settore privato a tornare sul posto di lavoro. Eppure, finora solo il 9% dei lavoratori di Manhattan trascorrono l’intera settimana in ufficio e solo il 52% dei lavoratori di Manhattan si trova in ufficio in una giornata lavorativa media.