Un adolescente di Brooklyn è stato dichiarato morto dopo essere stato brutalmente aggredito e accoltellato dai membri di una gang a Coney Island. La vittima, il 17enne Nyheem Wright, è deceduto sabato pomeriggio al Maimonides Medical Center a causa di una vena perforata e di un polmone collassato.
Venerdì pomeriggio, dopo la scuola, il ragazzo era stato vittima di un agguato ordinato da sei ragazzi a Coney Island, che intorno alle intorno alle 15.20 lo avevano raggiunto nel parcheggio del Rite Aid tra Mermaid Avenue e West 30th Street, accoltellandolo fatalmente al torso. Nyheem era stato perciò ricoverato in gravi condizioni, ma dopo circa 24 ore, i medici si sono dovuti arrendere e dichiarare il decesso dell’adolescente.
La polizia di New York crede che i giovani aggressori facciano parte di una banda, ma sinora non sono stati stati effettuati arresti. Nyheem, residente a Seagate, frequentava l’ultimo anno della K728 Liberation Diploma Plus High School, che si trova a circa 2 km di distanza dal luogo del delitto incidente.
L’omicidio del giovane chiude una settimana di sangue all’insegna della violenza giovanile nella Grande Mela. Giovedì un ragazzo di 15 anni è stato ucciso con un colpo di pistola fuori da una struttura ricreativa del Bronx, mentre qualche giorno prima un gruppo di sette ragazzi ha aggredito un diciassettenne nel Queens in pieno giorno, accoltellandolo due volte alla schiena.
Ma non è finita qui: sempre questa settimana un sedicenne ha sparato a un agente della polizia di New York in uno scontro a fuoco nel Bronx, e mercoledì un tredicenne ha sparato a due studenti mentre aspettavano l’autobus fuori da un liceo nel Queens.