L’immaginario collettivo di una giornata di festa passa spesso per Manhattan e per quelle immagini che tutti hanno visto almeno una volta, che sia in un film (ricordate Miracolo sulla 34ma Strada?), in un documentario o in un tg.
Non c’è bisogno di essere stati a New York per ricordare quei “palloncini” alti come palazzi di quattro o cinque piani, bande, carri, musica, gente per strada e tanti sorrisi.
La parata più colorata e grande del mondo ha una lunga storia alle spalle. E’ il 1924 quando i Grandi Magazzini Macy’s di Herald Square hanno una trovata pubblicitaria: far sfilare i dipendenti in costume sulla 34ma Strada per festeggiare il Giorno del Ringraziamento. Qualche carro, qualche banda e alcuni animali dello zoo di Central Park, e l’arrivo di Babbo Natale sulla 34ma, di fronte all’ingresso principale dell’immenso negozio che anticipa di decenni i moderni centri commerciali.
E fu un successo strepitoso, pensate che a quella festa parteciparono più di 250 mila spettatori, un fiume inaspettato di newyorkesi.
Da allora la Thanksgiving Day Parade torna ogni anno nel giorno del Ringraziamento a far sorridere grandi e piccini, sempre alla stessa ora, dalle nove a mezzogiorno, ma con percorsi che negli anni sono cambiati un po’.
Se all’inizio era lunga dieci chilometri e partiva dalla 145ma strada di Harlem, nel tempo le cose sono cambiate. Quest’anno si parte il 24 novembre dalla 77ma Strada West, poco distante dal Museo di Storia Naturale.
La Parata proseguirà dritta dritta fino a Columbus Circle, svolterà a sinistra sulla 59ma Strada costeggiando ancora Central Park e, all’altezza della Sesta Avenue, a destra per proseguire fino alla 34ma strada e in un solo isolato arrivare ad Herald Square, davanti alla sede principale di Macy’s.
Chi darà il via alla sfilata? Tornano ancora una volta le Rockettes, compagnia di danza fondata nel 1925, che i più fortunati vedono esibirsi nello spettacolo natalizio del Radio City Music Hall.
Per l’edizione 2022, ci saranno nuovi carri (i più sponsorizzati da grandi marchi) e nuovi palloni colorati ispirati alle feste, a serie televisive per bambini, ma come un tempo anche al Natale che si fa più vicino.
Così tornerà anche quest’anno il carro dell’Albero di Natale, con i dipendenti di Macy’s che si esibiranno sulla 34ma strada. Sono in 69 e pensate che provengono da 22 differenti Stati, comprese le Hawaii. Ed è a tema anche il carro più grande della Parata, quello che raffigura il lungo viaggio di Babbo Natale dal Polo Nord a New York. E’ lungo poco meno di 20 metri ed è alto come un palazzo di oltre tre piani.
Per la prima volta sfilerà un “palloncino” dedicato a Bluey, cucciolo protagonista di una serie di successo mondiale che arriva dall’Australia, dipinto a mano da un team di artisti con circa 190 litri di vernice blu. E poi Minion Stuart, il primo “palloncino” da parata che userà dettagli creati da una stampante in 3D. Ed ancora, il Grande Puffo, alto come un palazzo di 4 piani o la celebrazione della Coppa del Mondo di calcio.
La Parata viene preparata con cura per un anno intero in un magazzino del New Jersey. Coinvolge una trentina di artisti e progettisti, che si avvalgono della collaborazione di pittori, falegnami, artigiani e animatori. Un team impegnato in 50 mila ore di lavoro e, palloni e carri a parte, che prepara ben 4200 costumi, quelli che indosseranno coloro che saliranno sui carri e sfileranno per le vie di Manhattan.
Dal 1953 la Parata viene trasmessa in diretta in tutti gli Stati Uniti dalla NBC, ma se siete in Italia, o in qualsiasi altro posto del mondo, c’è lo streaming su Peacock, realizzato con la partecipazione di celebrità e conduttori televisivi noti oltreoceano.
Tra gli ospiti d’eccezione di questa 96ma edizione, Jimmy Fallon, Ziggy Marley e Dionne Warwick. Il countdown è cominciato dunque, e se non sarete a New York, adesso sapete come assistere comunque allo spettacolo. Che la festa abbia inizio!