Spinta contro il muro e colpita ripetutamente con pugni e calci. È accaduto a una signora di 33 anni in una stazione della metropolitana di New York, come dimostrano alcune immagini choc pubblicate sui social media.
I fatti risalgono alla scorsa settimana, quando intorno alle 5 del mattino una donna scende dal vagone di un treno A viene e si dirige verso l’uscita della stazione Howard Beach – JFK Airport, nel Queens (punto di collegamento tra la subway e l’AirTrain per l’aeroporto JFK). Ad inseguirla c’è però un uomo, identificato come il 41enne Waheed Foster, un senzatetto con ben 7 precedenti alle spalle.
Foster raggiunge la donna, “rea” di averlo ignorato sul treno, e scatena tutta la sua violenza su di lei, scaraventandola contro un muro prima di colpirla ripetutamente con pugni e calci. Nel filmato si nota come un passante cerchi a un certo punto di intervenire per aiutare la donna, venendo però spinto via dall’aggressore.
La donna è stata ricoverata al Jamaica Hospital e dovrebbe riprendersi presto. Quanto a Foster, è stato arrestato dalla polizia e per lui è stato disposto un fermo senza cauzione. Alle sue spalle, come si diceva, ben 7 precedenti: tra questi due aggressioni analoghe ad altrettante donne, oltre a rapina e furto. Al momento dell’arresto, sul suo capo pendevano ben due procedimenti penali per maltrattamento e furto di piccola entità.
Secondo le statistiche più recenti del NYPD, quest’anno i reati commessi sui mezzi di trasporto della Grande Mela hanno segnato un +43% rispetto allo stesso periodo del 2021, un fenomeno parzialmente dovuto al parallelo aumento di passeggeri, il più alto dallo scoppio della pandemia.