La metropolitana di New York ha superato per il secondo giorno consecutivo il record di passeggeri giornalieri nel periodo post-pandemia, avvicinandosi a 4 milioni di pendolari per la prima volta in più di due anni.
Mercoledì 21 settembre, a viaggiare nella subway della Grande Mela sono stati infatti 3,875 milioni di passeggeri, 100.000 in più del giorno precedente. Il record ha interessato anche la Long Island Rail Road, utilizzata mercoledì da 204.600 (600 in più rispetto al record del 7 settembre).
Dopo oltre due anni di COVID-19, i funzionari dell’MTA hanno salutato l’aumento dei pendolari come la prova che la “città che non dorme mai” (come la sua subway, aperta 24 ore su 24) stia tornando alla normalità, nonostante le cifre in questione siano inferiori di ben due milioni rispetto al record giornaliero stabilito prima dell’epidemia (5,5 milioni).
“I treni affollati sono un segno che la città sta tornando alla normalità”, ha dichiarato Demetrius Crichlow, vicepresidente delle metropolitane di New York City Transit. “Il trasporto pubblico è il modo più semplice e veloce per spostarsi in città, e ogni giorno sempre più persone se ne rendono conto. I passeggeri dimostrano di avere fiducia nel sistema della metropolitana per arrivare dove devono”.
Ma le buone notizie per City Hall non finiscono qui: mercoledì è stato registrato un altro record, quello di biglietti della metropolitana pagati attraverso il sistema (contactless) OMNY, con 1.445.000 tap in un solo giorno. Una statistica incoraggiante per le autorità cittadine, intenzionate a sostituire le tessere Metro Card proprio con OMNY.
La governatrice Kathy Hochul spera che il numero di pendolari sia destinato ad aumentare, e per accelerare il processo l’amministrazione di Albany ha deciso di installare entro il 2025 almeno due telecamere a circuito chiuso in ogni vagone della metropolitana di New York avrà per monitorare ciò che accade a bordo.