Un lottatore di MMA è entrato in azione per fermare un senzatetto mentre aggrediva alcune persone nel cuore del quartiere Soho di Manhattan.
Ro Malabanan, cintura nera di jiu-jitsu brasiliano e di judo oltre che istruttore di boxe, si stava dirigendo al lavoro quando ha visto Samuel Frazier colpire a tradimento un operaio edile.
Malabanan, 44 anni, si è occupato della vittima prima di rincorrere il sospetto e metterlo al tappeto. “Il mio istinto di jiu-jitsu ha preso il sopravvento. Sono saltato sulla sua schiena – ha detto su Instagram – Ha cercato di spostarmi, ma con una mossa l’ho trascinato a terra, gli ho immediatamente preso la schiena e l’ho bloccato”.

Attorno alla scena, nel frattempo, si sono radunate decine di persone, che vedendo Frazier a terra lo hanno accusato di numerose aggressioni. “Dal nulla la gente diceva: ‘Sì, quest’uomo mi ha dato un pugno in faccia’ ‘Questo mi ha colpito’, ‘Ha colpito anche un vecchio'”, ha raccontato Malabanan.
Secondo le testimonianze raccolte dalla polizia, Frazier avrebbe sferrato attacchi “non provocati” alla testa di un uomo di 50 anni e di un ragazzo di 17. Malabanan ha invece riferito di non essere stato interrogato dalla polizia, perché ha dovuto velocemente lasciare la zona essendo in ritardo per il lavoro.
“Mi stavano venendo addosso”. Con queste parole Frazier ha provato a giustificarsi quando si è trovato il lottatore addosso, implorando pietà. “No, non si prende a pugni la gente in faccia per nessun motivo”, ha replicato il pugile mentre i turisti fuori dal Museo del Gelato lo guardavano.
A mettere fine alla vicenda sono intervenuti due agenti, che hanno ammanettato il senzatetto mentre i passanti stringevano la mano a Malabanan. L’istruttore di boxe, di origini filippine, vive a New York da quando ha 9 anni e ha raccontato al New York Post di essere stato spesso vittima di bullismo per la sua origine asiatica.
La sua carriera di combattente professionista è stata interrotta a causa di commozioni cerebrali. Ora è istruttore di arti marziali e pugilato, nonché aspirante attore e nella sua palestra aiuta altri newyorkesi ad affrontare i criminali insegnando loro le tecniche di autodifesa.
“È un giorno come un altro – ha detto – Ci sono un sacco di pazzi per le strade in questo momento, quindi fate attenzione. Vi colpiranno a tradimento. Sfogheranno su di voi le loro frustrazioni”.