Non accenna a placarsi l’ondata di violenza armata nelle strade d’America. Alla già drammatica conta delle vittime di metà anno, tra domenica e lunedì si sono aggiunti altri due morti e una decina di feriti, tutti dovuti ad armi da fuoco.
A Washington, nella serata di domenica un quindicenne ha perso la vita e altre tre persone (tra cui un poliziotto) sono rimaste ferite in seguito a una sparatoria avvenuta dopo un rave party in strada. I disordini sono iniziati già durante il concerto, quando centinaia di partecipanti hanno iniziato a disperdersi provocando una ressa incontrollata.
Poco più tardi sono stati avvertiti degli spari tra la 14esima strada e U Streets Northwest, non lontano dal luogo del concerto. All’arrivo dei soccorsi la macabra scoperta: il cadavere di un 15enne e altri feriti sanguinanti.

A New York, invece, a perdere la vita nell’ennesima (triplice) sparatoria cittadina è stato, nel Queens, un uomo di 38 anni. Ad essere colpite oltre a lui anche due persone, rimaste ferite.
Secondo quanto comunicato dal NYPD in base alle testimonianze dei residenti, poco dopo le 5 del mattino un uomo armato si sarebbe introdotto nel parcheggio di una sala per banchetti tra Cross Bay Boulevard e Desarc Road, nel quartiere sud-occidentale di Ozone Park.
A quel punto lo sconosciuto avrebbe sparato numerosi colpi – non meno di quindici, secondo gli abitanti del quartiere – contro più persone, uccidendo il 38enne Francis Raymond e ferendo (non fatalmente) altri due uomini di 32 anni, colpiti rispettivamente alla faccia e alle gambe.
Dalle telecamere di sorveglianza è possibile vedere il criminale allontanarsi di corsa, con indosso una felpa e con la pistola ancora in mano.
Meno di 24 ore dopo, nelle prime ore di lunedì, un episodio analogo si è ripetuto ad Harlem, dove a perdere la vita è stato il 21enne Darius Lee, giovane stella del basket universitario. Insieme a lui, altri otto passanti sono stati feriti in una sparatoria avvenuta poco dopo mezzanotte tra la 139esima strada e la 5th Avenue.
Le vittime sono state tutte ricoverate in ospedale. La polizia sta indagando su entrambi gli episodi.