Da qualche tempo New York ha un problema che non riesce più a ignorare: la salute mentale dei suoi cittadini.
“In tutto lo Stato, troppe persone non riescono a ricevere le cure per la salute mentale di cui hanno bisogno e che meritano – ha dichiarato la procuratrice generale di New York Letitia James – Le opzioni di trattamento ospedaliero sono limitate e in diminuzione. Le famiglie non riescono a trovare servizi adeguati per i loro figli. Sono aumentati i senzatetto, le incarcerazioni e le visite ospedaliere più frequenti”.
Per questo motivo James ha convocato un’udienza dalla quale spera di trarre informazioni utili per “esplorare potenziali aree di riforma” e “informare il mio ufficio per future indagini su accuse di trattamento inadeguato della salute mentale”.
Un’inchiesta di ProPublica e THE CITY, pubblicata ad inizio anno, ha reso noto a tutti il fallimento della promessa dell’amministrazione Cuomo di migliorare le cure mentali per i bambini.
Il numero di letti psichiatrici per bambini previsto da un piano lanciato nel 2014 è stato drasticamente ridotto per generare risparmi a favore di programmi basati sulla prevenzione a carico degli ambulatori privati. I critici sostengono che i presunti benefici della riorganizzazione delle risorse non si siano mai realizzati e siano stati anzi dannosi per decine di bambini che non hanno avuto accesso alle cure.
“Se voi o qualcuno dei vostri conoscenti sta lottando per ottenere le cure, vogliamo sentirvi”, ha detto James.
L’udienza, che verrà svolta in presenza e trasmessa in streaming online, si terrà il 22 giugno alle 14.00 presso l’ufficio della procuratrice generale a Manhattan. Il pubblico è incoraggiato a presentare testimonianze scritte o verbali, perché James è “particolarmente interessata ad ascoltare chi ha avuto difficoltà ad accedere ai servizi di ricovero”.