L’occidente invecchia, e così anche New York. Dato il progressivo aumento dell’età media della popolazione, la governatrice Kathy Hochul ha iniziato a pensare a come aiutare i cittadini anziani e rimasti soli.
È per questo che è stata siglata una partnership con Intuition Robotics, startup israeliana attiva nel settore della robotica e dell’Intelligenza Artificiale, grazie alla quale offrirà a più di 800 anziani robot che faranno le veci di veri e propri compagni con il quale conversare e rapportarsi.
Il robot è in grado di suggerire le attività fisiche più adatte e gli esercizi di rilassamento, di ricordare l’orario in cui prendere i farmaci e di offrire assistenza nel collegamento con la famiglia e gli amici. La tecnologia di Intelligenza Artificiale permette poi al robot un ventaglio di comportamenti cosiddetti proattivi: quindi più “spontaneità” e “naturalezza”.
“Nonostante le idee sbagliate e le generalizzazioni, gli anziani abbracciano la nuova tecnologia, soprattutto quando vedono che è progettata per soddisfare i loro bisogni. Per coloro che sperimentano una qualche forma di isolamento e desiderano invecchiare in casa, ElliQ è un potente complemento alle forme tradizionali di interazione sociale e supporto da parte di operatori sanitari professionali o familiari”, ha detto Greg Olsen, direttore dell’Ufficio dello Stato di New York per l’invecchiamento.

I robot si chiamano ElliQ. Venduto come “compagno per un invecchiamento più sano e più felice”, “presenza amichevole” in grado di coinvolgere “nella conversazione, motivandoti ad adottare abitudini più sane, sorprendendoti con battute e suggerimenti”, ElliQ è sul mercato da marzo: è venduto a 250 dollari, con una abbonamento mensile tra i 30 e i 40 dollari.
Iniziative come quelle dell’Ufficio dello Stato di New York per l’invecchiamento vanno messe in relazione con la spesa sanitaria legata all’isolamento sociale tra gli anziani, una spesa stimata in 6,7 milioni di dollari all’anno a partire dal 2017.
Secondo un rapporto del Pew Research Center, oltre un quarto degli adulti over 60 anni vive da solo. Man mano che la generazione dei “baby boomer” raggiunge l’età della pensione, questa percentuale è destinata a crescere e con essa la necessità di servizi di assistenza agli anziani.
L’idea dei robot non è nuova. Il Giappone, paese più vecchio al mondo, in tecnologie di questo tipo investe da decenni.