Dopo Olanda e Cina, il progetto di networking di Altagamma si amplia negli Usa con il lancio dell’Altagamma Club New York mosso da un obiettivo: promuovere la creatività, l’eccellenza, la qualità e lo stile di vita dell’Italia negli Stati Uniti.
L’incontro inaugurale del Club di Altagamma in città è stato il ‘Next design Perspectives’, la conferenza della Fondazione dedicata ai trend futuri della creatività e del design in partnership con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e con Ice al Lamborghini Lounge NYC.
“Gli Usa si confermano sempre più un mercato fondamentale per le aziende dell’alto di gamma” sottolinea in una nota il presidente di Altagamma, Matteo Lunelli. L’auspicio è che l’Altagamma Club New York possa facilitare il networking tra i manager delle imprese socie e che la sua attività possa rafforzare i rapporti economici, politici e sociali fra i nostri Paesi, aiutando la promozione del Made in Italy d’eccellenza in America.
L’approfondimento del mercato americano dell’alto di gamma è stato affidato a David Kelly, chief global strategist di J.P. Morgan. “Il mercato di New York – osserva Cesare Bieller, console generale aggiunto – ha tradizionalmente rappresentato un punto di approdo per i marchi italiani del lusso, ma anche una porta di ingresso verso tutti gli Stati Uniti.
L’attuale contesto internazionale non può che rafforzare l’interesse con cui le nostre aziende guardano alle opportunità offerte da una città così legata allo stile di vita italiano, sinonimo di eccellenza ,stile e creatività. Saluto quindi con favore l’apertura dell’Altagamma Club di New York, certo che potrà divenire un punto di riferimento per il Made in Italy di qualità”.