I dati confermano quanto, a New York e negli Stati Uniti, si è sempre saputo. La NYPD, nell’ultimo trimestre, ha arrestato automobilisti afro e ispanici con percentuali molto più alte rispetto alle loro controparte bianca.
A stabilirlo è il primo rapporto sui fermi dei veicoli pubblicato proprio dalle forze dell’ordine cittadine. Oltre agli arresti, i poliziotti hanno anche usato più spesso la forza contro gli afro e gli ispanici, effettuando su questi due gruppi etnici molte più perquisizioni.
I numeri si riferiscono a 176.753 fermi stradali nei cinque quartieri della città da gennaio a marzo 2022. I newyorkesi afro e ispanici rappresentano l’87% degli arresti, i loro sono l’89% dei veicoli sequestrati e l’82% di quelli perquisiti.
Gli afroamericani, che rappresentano circa il 24% della popolazione di New York, hanno subito il 49% degli arresti, il 48% dei veicoli sequestrati e il 50% delle perquisizioni, oltre ad essere stati il 59% delle vittime dell’uso della forza da parte della NYPD.
“Questi numeri sono davvero preoccupanti, ma non sono sorprendenti”, ha dichiarato Molly Griffard, avvocato della Legal Aid Society’s Cop Accountability Project.
Statistiche che invece vengono rivendicate con orgoglio dalla polizia, come testimonia il commento della Commisioner di NY Keechant Sewell. “Siamo felici di condividere i dati sulla polizia stradale – ha fatto sapere – che sono parte integrante della nostra comprensione collettiva dell’ottimo lavoro che gli agenti svolgono ogni giorno per migliorare la nostra città, mantenere strade e autostrade sicure e garantire conseguenze per gli individui che scelgono di infrangere la legge”.