A meno di una settimana dal clamoroso agguato armato di Brooklyn, dove un uomo ha sparato su un vagone della subway a 36th Street ferendo una ventina di persone, il sindaco di New York è tornato a parlare di prevenzione del crimine nella metropoli sull’Hudson.
Questa volta il primo cittadino della Grande Mela se l’è presa con i colossi Web e con i social media, chiedendo loro maggiore senso di responsabilità della moderazione dei contenuti violenti.
Il presunto responsabile della sparatoria di Brooklyn, Frank James, aveva infatti pubblicato centinaia di video oltraggiosi utilizzando un linguaggio particolarmente razzista e violento (anche contro lo stesso sindaco Adams).
Secondo Adams, “i social media devono fare un passo avanti sulla responsabilità aziendale”. “Quando assistiamo all’odio online, potremmo identificare (i responsabili) utilizzando l’intelligenza artificiale e altri metodi per identificare coloro che parlano di violenza”, ha detto Adams domenica dalla sua abitazione, dove è in isolamento in quanto positivo al Covid-19.
New York City Mayor Eric Adams tells @GStephanopoulos that the recent increase in crime is a "national issue."
“I say over and over again, there are many rivers that feed the sea of violence…It's not a red state, blue state." https://t.co/0SF2B2emwu pic.twitter.com/cf8Zkx3dDU
— This Week (@ThisWeekABC) April 17, 2022
Gli ha fatto eco il capo della polizia Keechant Sewell: la commissaria dell’NYPD ha assicurato che City Hall è al lavoro per aumentare la sicurezza dei passeggeri sulla subway di New York, che negli ultimi mesi sembra essere tornata pericolosa in maniera simile agli anni ’80.
“La settimana scorsa abbiamo diplomato altre reclute dell’Accademia di polizia e stiamo aumentando il numero di agenti nel sistema della metropolitana. Sappiamo che la gente ha bisogno di vedere una presenza visibile della polizia nella metropolitana e stiamo cercando di fare in modo che questo accada”, ha commentato Sewell.
Nel frattempo, il 62enne James si trova ancora sotto custodia dopo essere stato arrestato mercoledì mentre passeggiava nell’East Village di Manhattan. Sul suo capo pende un’accusa federale di terrorismo, che potrebbe costargli l’ergastolo.