È il più grande sequestro finanziario mai effettuato, quello avvenuto oggi dal Dipartimento di Giustizia. Quasi quattro miliardi di dollari in criptovaluta relativi all’hacking del 2016 di un cambio di valuta virtuale, che ha portato anche all’arresto di due persone: Ilya Lichtenstein, 34 anni, e sua moglie, Heather Morgan, 31 anni.
La coppia è stata arrestata a Manhattan e sempre a Manhattan è chiamata a comparire davanti al giudice.
“Oggi, le forze dell’ordine federali dimostrano ancora una volta che possiamo seguire il denaro attraverso la blockchain e che non permetteremo alla criptovaluta di essere un rifugio sicuro per il riciclaggio di denaro o una zona di illegalità all’interno del nostro sistema finanziario”, ha fatto sapere l’assistente procuratore generale Kenneth A. Polite Jr. della Divisione Criminale del Dipartimento di Giustizia. La blockchain è un registro online condiviso delle transazioni di criptovaluta.
Secondo i documenti del tribunale, Lichtenstein e Morgan avrebbero cospirato per riciclare i proventi di un’enorme quantità di bitcoin rubati da una piattaforma chiamata Bitfinex per un totale di più di 2.000 transazioni non autorizzate.

Per arrivare alle loro conclusioni, gli investigatori hanno utilizzato mandati di perquisizione di account online controllati dalla coppia incriminata.
“La criptovaluta e gli scambi di valuta virtuale scambiati – ha detto il procuratore degli Stati Uniti Matthew M. Graves per il Distretto di Columbia – costituiscono una parte in espansione del sistema finanziario statunitense. Ma i furti di valuta digitale eseguiti attraverso complessi schemi di riciclaggio potrebbero minare la fiducia nella criptovaluta. Il Dipartimento di Giustizia e il nostro ufficio sono pronti ad affrontare queste minacce utilizzando le tecniche investigative del 21° secolo per recuperare i fondi rubati e ritenere responsabili i colpevoli”.
“I criminali lasciano sempre tracce – ha concluso il vicedirettore dell’FBI Paul M. Abbate – e il caso di oggi ci ricorda che l’FBI ha gli strumenti per seguire la pista digitale, ovunque essa porti. Grazie al lavoro costante e dedicato dei nostri team investigativi dell’FBI e dei partner delle forze dell’ordine, siamo in grado di scoprire la fonte anche degli schemi più sofisticati e rendere giustizia a coloro che cercano di sfruttare la nostra infrastruttura finanziaria”.