Migliaia di famiglie a New York rischiano di annegare nel debito dell’affitto. È questo uno dei problemi più imminenti che la governatrice dello Stato, Kathy Hochul, si sforza di risolvere. In conferenza stampa ha presentato ai cittadini un piano di 25 miliardi di dollari che punta a creare 100.000 alloggi a costi agibili e 10.000 abitazioni di supporto. Ma sulla moratoria degli sfratti che scadrà il prossimo 15 gennaio nemmeno una parola.
“Ogni newyorkese merita una casa a prezzi accessibili, sia che rischi di diventare un senzatetto, sia che faccia fatica a pagare l’affitto in tempo ogni mese“, ha detto Hochul. Ma senza un’estensione della legge a tutela degli inquilini, migliaia di persone a corto di risorse finanziarie si ritroveranno senza un tetto sopra la testa in pochi giorni.

Avi Small, portavoce della governatrice, non ha fatto sapere se ci sarà una proroga della moratoria, ma ha assicurato che il suo ufficio è ancora in trattative attive con il legislatore statale. Né un sì, né un no, ma almeno il governo federale dovrebbe ricostituire i fondi statali per far fronte ai pagamenti insoluti. 2,2 miliardi di dollari erano già stati assegnati a 100.000 proprietari di case, ma secondo le stime del National Equity Atlas fino a metà ottobre, sono 591.000 gli inquilini che devono versare ancora la somma di 1,9 miliardi di dollari.
In assenza di fondi aggiuntivi necessari per soddisfare la grande quantità di domanda di affitti arretrati e sussidi, i senzatetto aumenteranno rapidamente nei prossimi mesi.
Il piano da 25 miliardi di dollari pensato da Hochul aumenta i finanziamenti per la creazione di alloggi a prezzi accessibili di 5 miliardi e aggiunge ulteriori 4.000 abitazioni a quelli voluti dall’ex governatore Andrew Cuomo. Ma “abbiamo 92.000 newyorkesi senzatetto“, ha detto Samuel Stein, analista delle politiche abitative presso la Community Service Society, “ci serve molto di più“.