Ufficialmente, la variante Omicron del coronavirus è stata trovata per la prima volta a New York pochi giorni fa.
In reltà, però, è possibile che nuova mutazione fosse già diffusa sia in città che nel resto degli Stati Uniti prima ancora di ricevere il suo nome. Il New York Times riferisce infatti che la variante sarebbe stata trovata in un analista sanitario di Minneapolis, Peter McGinn, il 23 novembre scorso, ovvero il giorno prima che l’Oms la chiamasse Omicron. McGinn sarebbe, quindi, il primo caso noto di Omicron negli Usa.
“Sono il paziente zero”, ha affermato in un’intervista, aggiungendo che “è un mistero dove l’abbia presa”. Fra il 19 e il 22 novembre McGinn aveva partecipato a una convention a New York e fece il test il 23 novembre dopo aver saputo che alcuni partecipanti fossero risultati positivi.