Un raduno di bambole, pupazzi e marionette è arrivato a New York. “Puppets of New York”, questo il nome dell’esposizione, ha aperto al pubblico la scorsa settimana, con l’obiettivo di raccontare la “storia straordinaria, sorprendente e diversificata dei residenti più stravaganti di New York”. Queste le parole del Museum of the City of New York a Central Park.
Da Punch e Judy a Oscar il Brontolone, da Lamb Chop a The Lion King, dal Capodanno lunare alla parata del Giornodel Ringraziamento: le marionette e i burattini di New York sono stati trasmessi in tutto il mondo e hanno rimodellatole tradizioni di molte culture. Jim Henson e Julie Taymor, Basil Twist e Theodora Skipitares, Ralph Lee e Pura Belpré,Great Small Works e Teatro SEA sono solo alcuni degli influenti burattinai presenti in Puppets of New York, una mostra pronta a portare gioia e stupore, spettacoli dal vivo e pannelli, workshop e film a persone di tutte le età.
“Puppets of New York” fa parte di una collaborazione multi-sited tra The Museum of the City of New York, TheInternational Puppet Fringe Festival NYC, Teatro SEA e The Clemente Soto Vélez Cultural and Educational Center,che include la mostra Puppets of New York: Downtown at The Clemente (11 agosto – 30 settembre), al 107 SuffolkStreet.