Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
New York
June 24, 2021
in
New York
June 24, 2021
0

Sindaco di New York l’angelo guardiano col cappello rosso? Curtis Sliwa aspetta e spera

Ricordate i Guardian Angels che anni fa, tra le polemiche, proteggevano i newyorkesi? Chi li fondò sfida ancora NYC ma questa volta per diventare mayor

Andrea ViscontibyAndrea Visconti
Sindaco di New York l’angelo guardiano col cappello rosso? Curtis Sliwa aspetta e spera

Curtis Sliwa (Foto sliwaforny.com)

Time: 4 mins read

La pandemia ha creato nuove sfide per New York, sfide che il 1° gennaio 2022 erediterà il nuovo sindaco. Una delle sfide principali è la sicurezza pubblica. Ed è su questo fronte che Curtis Sliwa si sente forte. Le sue chance di diventare Primo Cittadino sono pochissime ma vale la pena comunque di raccontare la storia di questo colorato personaggio che da anni, addirittura da decenni, fa parlare di se a New York.

Forse qualcuno si ricorda ancora dei Guardian Angels. No, non stiamo parlando dei Charlie’s Angels che negli anni ’70 spopolarono in televisione rendendo famosa Farrah Fawcett con le bellissime compagne d’avventura — Jaclyn Smith, Kate Jackson e Cheryl Ladd. I Guardian Angels di New York erano assai meno affascinanti. Erano uno squadrone di vigilantes che, con inconfondibile berrettino rosso e giacca a vento rossa, si dedicavano alla sicurezza di New York. Nacquero nel 1979 e il loro capo e fondatore era giustappunto Curtis Sliwa. Questo attivista di venticinque anni divenne il volto e la voce di coloro che volevano rimboccarsi le maniche e fare qualcosa per riprendere in mano il futuro di New York travolta dalla criminalità e da una crisi finanziaria che aveva messo la città sul baratro della bancarotta. Erano gli anni in cui l’immagine di New York era così offuscata che l’ente del turismo ce la mise tutta per creare una campagna pubblicitaria che contrastasse la percezione di decadenza e pericolosità. Fu allora che nacque il logo de La Grande Mela che quarant’anni dopo è ancora il simbolo di New York in tutto il mondo.

Ma non tutti accolsero i Guardian Angels di Curtis Sliwa a braccia aperte. Non piaceva l’idea di vigilantes che, benché non armati, marciassero per le strade della città con passo minaccioso sostituendosi alle forze di polizia. Anzi, addirittura contestando i metodi e le azioni della polizia. Il ruolo controverso dei Guardian Angels proseguí per quindici anni, fino a quando non fu eletto un sindaco repubblicano. Era Rudy Giuliani che nel 1994 prese in mano le redini della città con un piglio come se fosse uno sceriffo nel Far West. E fu Giuliani ad abbracciare il ruolo dei Guardian Angels, applaudire Curtis Sliwa e legittimarlo nel suo ruolo informale di protettore della sicurezza di New York.

Curtis Sliwa, con accanto l’ex mayor Rudolph Giuliani, martedì sera festeggia la nomination repubblicana per le elezioni a sindaco di New York

Il “regno” di Giuliani proseguì fino al 2001 quando — mentre il fumo delle torri gemelle ancora appestava l’aria — lui usciva di scena e subentrava Michael Bloomberg. Anche quest’ultimo era repubblicano ma il suo cavallo di battaglia era l’economia, non la sicurezza pubblica. Un businessman di grande successo, Bloomberg era stato sindaco per i dodici anni successivi e in quel periodo non aveva mai espresso parole né di lode né di critica nei confronti di Curtis Sliwa che sostanzialmente sembrava essere finito nell’ombra. Nel 2013 l’era di Bloomberg era finita e alla guida di New York era subentrato il democratico Bill De Blasio. Questo aveva presentato un’opportunità per Sliwa, pronto ad attaccare la nuova amministrazione democratica accusandola di essere inefficace sul fronte della sicurezza pubblica. Ecco, infatti, che nel 2015 Sliwa aveva nuovamente fatto parlare di sé annunciando che i suoi berretti rossi erano tornati a pattugliare Central Park.

Fu proprio in quell’anno che incontrai Curtis Sliwa. Era la seconda volta che lo intervistavo. Il primo incontro era avvenuto a metà degli anni ‘80. Il secondo fu nel 2015. “I Guardian Angels tornano a Central Park dopo anni di assenza” titolò un quotidiano cittadino a fine agosto di quell’anno. Pochi giorni dopo passai una sera a pattugliare Central Park con Curtis Sliwa mentre quest’ultimo puntava il dito contro De Blasio e la sua incapacità di tenere la criminalità sotto controllo. Realizzai un video per Repubblica (che potete vedere qui). Già allora — sei anni fa — Sliwa non era più il carismatico attivista degli anni ’70. Era un signore attempato il cui nome e gruppo di vigilantes non diceva proprio niente alla generazione precedente. “I Guardian Angels? E chi sono?” mi avevano detto vari giovani che avevo intervistato quella sera.

Non sorprende dunque che in vista delle elezioni di novembre Sliwa sia un candidato debole. New York ha avuto sindaci repubblicani ma un volto appassito con berretto rosso non è sufficiente per scaldare l’anima degli elettori, soprattutto quelli più giovani. Nelle primarie repubblicane del 22 giugno Sliwa ha battuto facilmente il suo avversario. Si è aggiudicato il 72 per cento dei (pochi) voti repubblicani, sconfiggendo il rivale Fernando Mateo di cui si sa poco o niente. Sliwa promette che nei mesi prossimi darà battaglia ai candidati democratici ma non c’è ombra di dubbio che a novembre non sarà lui a occupare la poltrona lasciata libera da De Blasio. Incomincia a essere chiaro che fra i democratici ci sono tre personaggi forti. Il prossimo sindaco di New York sarà forse un nero (Eric Adams), forse una donna (Kathryn Garcia), forse una donna nera (Maya Wiley) ma non un attempato vigilante dal berretto rosso.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Andrea Visconti

Andrea Visconti

Andrea Visconti New York Stories è anche il nome della mia pagina Facebook. É una rubrica in cui cerco di cogliere spunti di riflessione sulla quotidianità nella più importante metropoli al mondo, al di là del suo glamour. Per oltre vent’anni sono stato corrispondente da New York per i giornali locali del Gruppo Espresso/Repubblica. Ho collaborato a La Repubblica e al settimanale L’Espresso, lavorando anche nel settore multimediale con video per Repubblica TV e un podcast per Repubblica Sera. Sono stato per anni collaboratore di Radio Capital con uno spazio settimanale fisso su New York. Andrea Visconti New York Stories is the name of my Facebook Page. In my online column I try to develop topics that make us reflect on life in the most important metropolis in the world. For over twenty years, I was the New York based correspondent for the chain of regional newspapers of La Repubblica/L’Espresso. I contributed to La Repubblica and to the newsweekly L’Espresso, with a special interest in their multimedia platforms, such as Republica TV and Repubblica Sera. For several years I contributed to Radio Capital with a weekly radio spot from New York.

DELLO STESSO AUTORE

Adams Sides with Trump on Immigration and Puts Millions of Migrants at Risk

Adams Sides with Trump on Immigration and Puts Millions of Migrants at Risk

byAndrea Visconti
Arrestato il cantante Justin Timberlake per guida in stato di ubriachezza

Will Justin Timberlake Write a Jail Memoir?

byAndrea Visconti

A PROPOSITO DI...

Tags: Curtis Sliwaelezioni new yorkNew Yorknuovo sindaco
Previous Post

A Bill de Blasio e ai newyorkesi la pizza piace, soprattutto quella “pepperoni”

Next Post

Gli expat italiani dimenticati dagli Usa: con il travel ban volare a New York è utopia

DELLO STESSO AUTORE

The New Speed Limit at 20 MPH: Are You Crazy? Maybe Not…

byAndrea Visconti
Fra long Covid e casi in aumento, il coronavirus torna a far paura

National Guard to Police the NY Subway in a Destabilized City

byAndrea Visconti

Latest News

Claudia Sheinbaum / Ansa

Il Messico fa causa a Google: è scontro sull’uso del nome “Golfo d’America”

byEmanuele La Prova
Transportation Sec. Admits Newark Airport “Lost Contact with Planes For 30 Seconds”

Newark, i controllori di volo perdono i contatti con gli aerei per oltre 1 minuto

byEmanuele La Prova

New York

Justice Dept. Probes NY AG Letitia James Over Mortgage Deal

byPaolo Cordova
La procuratrice James pronta a richiedere il sequestro dei beni di Donald Trump

Letitia James nel mirino del Dipartimento di Giustizia per abusi immobiliari

byPaolo Cordova

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Gli expat italiani dimenticati dagli Usa: con il travel ban volare a New York è utopia

Gli expat italiani dimenticati dagli Usa: con il travel ban volare a New York è utopia

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?