La scorsa estate, la sesta statua di New York City in onore di una donna veramente esistita (piuttosto che una ritraente una figura letteraria) è stata svelata a Central Park, un evento che è avvenuto 105 anni dopo l’erezione della prima storica statua “femminile”. Questa settimana, la città svelerà la sua settima statua raffigurante una donna, che questa volta è in onore del defunto giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti Ruth Bader Ginsburg.
Questa sarà la prima di due statue nella città natale di Ginsburg, New York, e sarà situata a City Point nel centro di Brooklyn. Poichè sarà localizzata al chiuso, essa sarà visibile al pubblico soltanto dalle 10:00 alle 20:00, ogni giorno. Secondo quanto si sa fino ad ora, sarà eretta in un’area accessibile al pubblico vicino all’ingresso di Flatbush Ave. Secondo quanto riporta Gothamist, la posizione è stata selezionata dagli artisti: “La posizione è stata scelta perché puoi vederla da Flatbush quando entri a Brooklyn dal Manhattan Bridge, che è un modo importante per celebrare la Justice Ginsburg, che si è autoproclamata “nata e cresciuta a Brooklyn.”

Secondo un’e-mail che annuncia l’inaugurazione, “Questa statua è stata creata prima della morte del giudice Ginsburg, che ne era a conoscenza e aveva espresso il suo consenso, e non è la statua che il Governatore Cuomo aveva pianificato di creare e annunciato al pubblico.” L’anno scorso, Cuomo aveva annunciato una diversa statua in onore di RBG, che potrebbe arrivare (o meno) al Brooklyn Bridge Park.
La statua sarà svelata questo venerdì (tre giorni prima di quello che sarebbe stato l’88 ° compleanno di RBG), ed è stata creata dagli artisti Gillie e Marc, che secondo Gothamist hanno detto: “Abbiamo avuto l’onore e il privilegio di creare una dignitosa somiglianza fra il giudice Ginsburg ed il bronzo, come parte del progetto ‘Statues for Equality.’ I due gradini sulla sua grande base rappresentano la Corte Suprema, e la scalata che ha fatto per arrivarci. L’opera è progettata per fornire al pubblico l’opportunità di stare al suo fianco e trarre ispirazione dal suo viaggio nel combattere per la parità di diritti. ” RBG è da anni ormai una delle figure più amate degli USA, simbolo del femminismo e della lotta per l’uguaglianza.
Negli ultimi anni, la città ha finalmente deciso di affrontare la sua mancanza di statue che rappresentassero delle donne. Per farsi un’idea, ci sono circa 145 statue storiche maschili in più rispetto alle donne. In precedenza c’erano zero statue che rappresentavano donne a Central Park, prima che l’anno scorso ne fosse eretta una con Sojourner Truth, Susan B. Anthony ed Elizabeth Cady Stanton. Oltre a quella statua, le altre che rappresentano donne realmente esistite in giro per la città sono: Giovanna d’Arco, Golda Meir, Gertrude Stein, Eleanor Roosevelt, Harriet Tubman e presto: Ruth Bader Ginsburg.