Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
New York
December 3, 2020
in
New York
December 3, 2020
0

Imminente il vaccino a New York per difenderla dalla seconda ondata di Covid-19

Da settimane NYC combatte l’aumento dei contagi e a soffrire di più di nuovo Brooklyn e Queens; il sindaco Bill de Blasio rassicura: il vaccino sta arrivando

Eleonora MaccaronebyEleonora Maccarone
Ore e ore di attesa per i test COVID-19 nelle cliniche di New York City

In fila a Manhattan in attesa del test per il covid-19 (Foto d Terry W. Sanders)

Time: 4 mins read

Da quasi un mese il tasso di positività a NYC è attorno al 4%, e con le ripercussioni causate dagli spostamenti per festeggiare il Ringraziamento la settimana scorsa, la percentuale potrebbe salire ulteriormente. Lo stato di New York ha riportato 8.973 contagi il 2 Dicembre e 69 decessi, mentre la New York City  3.200 nuove infezioni e 10 decessi. Fra i focolai in città figurano Gravesend, un quartiere a Brooklyn e Breezy Point, un quartiere nel Queens. 

Sembra che la prima dose del vaccino contro il COVID-19 arriverà a New York City già il 15 dicembre: a riceverlo per primi saranno gli operatori sanitari ad alto rischio ed i residenti e personale delle case di cura. Entrambi i vaccini Pfizer e Moderna saranno distribuiti questo mese: Pfizer il 15 dicembre, Moderna il 22 dicembre, secondo quanto ha annunciato il sindaco Bill de Blasio nel suo briefing quotidiano con la stampa giovedì.

La città sta lavorando con l’ufficio del governatore Andrew Cuomo su un piano di distribuzione, che include oltre 400.000 dosi nel mese di dicembre. Il sindaco ha affermato che ci vorranno almeno alcuni mesi prima che il vaccino possa essere ampiamente distribuito a tutti i newyorkesi, con priorità a chi ne ha bisogno, compresi quelli che vivono nei quartieri più profondamente colpiti dal coronavirus. “Durante questo processo lavoreremo alla distribuzione più rapida ed efficace possibile,” ha detto il sindaco su Twitter. “Perché più velocemente possiamo muoverci e più possiamo istruire e coinvolgere le persone, più i newyorkesi saranno al sicuro”. 

Il sindaco de Blasio, dopo che la città aveva riportato un tasso di positività del 3% per due settimane consecutive, aveva chiuso l’intero distretto scolastico il 19 Novembre: migliaia di giovani erano tornati ad un’educazione completamente da remoto. Ora le scuole riapriranno il 7 Dicembre, ed il sindaco informa che uno shutdown completo come quello appena verificatosi non succederà più. La riapertura sarà graduale: la priorità sono i più piccoli, dal nido fino alla quinta elementare. Per i più “grandi”, ancora nessuna data certa su quando potranno rientrare ai banchi scolastici, ma De Blasio ha insinuato che potrebbe non verificarsi sino a Gennaio, dopo il rientro dalle feste natalizie. 

Scuola bus di una scuola pubblica di New York City

La strategia di contenimento del coronavirus sia del sindaco sia del Governatore Andrew Cuomo è quella dei “micro-cluster”: NYC è una città immensa, ed il modo più efficace per tenere sotto controllo le infezioni è di adottare mini lockdown nei quartieri dove la percentuale di contagi è in aumento. Al momento, queste sono le zone più a rischio: Gravesend/Homecrest a Brooklyn (8.47%), Cypress Hills/East New York (7.22%), e Bensonhurst/Mapleton (6.76%).

Nello specifico, il tasso di infezione da coronavirus a Gravesend, Brooklyn è salito così in alto nelle ultime settimane che ora è il secondo più alto a New York City. Secondo i dati, poco meno dell’8,5% dei tamponi è risultato positivo tra il 22 e il 28 novembre. Ad inizio Novembre, il quartiere aveva registrato circa il 3,2% di positività: il rapido aumento è quindi allarmante e drammatico. Tale percentuale dell’8,47% è la seconda più alta dei 177 quartieri di NYC, ed è solo 0,3% di meno dal tasso di infezione più alto nella città, localizzato a Breezy Point, nel Queens.

La New York Subway al tempo della pandemia (Foto di Terry W/ Sanders)

L’intera NYC è in difficoltà durante questa seconda ondata di COVID-19: questa settimana il numero di ospedalizzazioni a causa del virus ha raggiunto i numeri di Giugno. Oltre 1.100 newyorkesi sono ricoverati al momento, il doppio rispetto a due settimane fa. Cuomo ha ricordato su Twitter di non uscire di casa e di evitare gli assembramenti: “Il numero di ospedalizzazioni ha raggiunto il limite,” ricorda Cuomo. “Non vuoi dover occupare un posto letto che potrebbe andare a qualcuno che ne ha più bisogno. Metti la mascherina, stai a casa.” Lunedì, infatti, nell’intero stato si sono registrati 3.532 ricoveri, che è più o meno lo stesso livello del 23 marzo, quando l’Elmhurst Hospital nel Queens è stato sopraffatto dai pazienti COVID-19, ha detto Cuomo.

Contagi di COVID-19 a NYC per ogni quartiere, secondo il New York Times

Si intravede però una speranza: quando de Blasio aveva chiuso le scuole, a metà Novembre, la percentuale di positività era aumentata dell’85% rispetto alle due settimane precedenti. Al momento, la città ha una media di 2.511 casi al giorno, un aumento del 50%. Sembra che le misure di prevenzione stiano quindi avendo i risultati desiderati, ma nonostante ciò i numeri sono comunque preoccupanti. 

NYC aveva raggiunto il suo picco di contagi attorno al 10 Aprile, circa 5.000, per poi rimanere su una media di 2-3.000 contagi giornalieri, gli stessi numeri di questo autunno. New York City, infatti, che ad inizio pandemia era stata l’epicentro, era riuscita ascendere drasticamente: per tutti i mesi estivi la percentuale riportata era meno dell’1%. Le zone maggiormente colpite, tutt’ora come ad inizio Marzo, sono ancora i borough di Brooklyn, il Queens, Staten Island, ed il Bronx, la cui popolazione è maggiormente afroamericana e ispanica. 

L’intera Grande Mela potrebbe diventare una “zona rossa”, se la media dei risultati positivi ai tamponi raggiungesse il 4% per 10 giorni consecutivi. NYC è al 4,14% in questo momento e se i numeri resteranno gli stessi, ciò comporterebbe la chiusura di ogni business non-essenziale, ritornando alla stessa situazione dei primi mesi della pandemia, quando era tutto chiuso fatta eccezione per farmacie e supermercati. I prossimi giorni saranno fondamentali per capire se il trend delle infezioni scenderà, e se i cittadini hanno rispettato le raccomandazioni di emergenza del CDC riguardo il Thanksgiving. Gli esperti, purtroppo, non sono ottimisti, e si aspettano un esplosione di nuovi contagi a seguito degli spostamenti. 

 

Share on FacebookShare on Twitter
Eleonora Maccarone

Eleonora Maccarone

Romana, appena laureata dalla New York University in giornalismo e filosofia, aspira ad entrare nel mondo accademico. Avida lettrice, appassionata di musica rock anni '60 e '70. Roman, recent graduate from New York University with a BA in journalism and philosophy. Aspires to go into academia. Avid reader and lover of 60 and 70’s rock music.”

DELLO STESSO AUTORE

A New York il risveglio di Coney Island dopo il lungo inverno della pandemia

A New York si prepara il Memorial Day weekend, ecco le migliori attività

byEleonora Maccarone
New York sui tetti col grande schermo: tornano i film del Pier 17 per l’estate

New York sui tetti col grande schermo: tornano i film del Pier 17 per l’estate

byEleonora Maccarone

A PROPOSITO DI...

Tags: Andrew CuomoBill De BlasiocoronavirusCoronavirus a New YorkCovid19NYCPandemiariapertura scuolevaccinoVaccino anti-CovidVaccino anti-Covid ModernaVaccino anti-Covid Pfizer-Biontech
Previous Post

Enit e IBTM World: il connubio giusto per portare l’Italia del turismo fuori dalla crisi

Next Post

Più di 110.000 studenti nelle scuole pubbliche di New York sono senzatetto

DELLO STESSO AUTORE

New York al tempo del covid: come si vive da giovani nella città che non dormiva mai

Addio a quasi diecimila posti auto per far mangiare i newyorkesi all’aperto

byEleonora Maccarone
A New York quest’estate si potrà entrare nello specchio infinito di Yayoi Kusama

A New York quest’estate si potrà entrare nello specchio infinito di Yayoi Kusama

byEleonora Maccarone

Latest News

L’ex ostaggio Usa Idan Alexander è in Israele

Edan Alexander torna dalla famiglia. Fissato un incontro con Trump a Doha

byFederica Farina
Meloni, aspettiamo una chiara risposta russa sul cessate fuoco

Meloni, aspettiamo una chiara risposta russa sul cessate fuoco

byAnsa

New York

Sean Combs / Ansa

Al via il processo contro Diddy Combs, la difesa: “Sono solo violenze domestiche”

byFederica Farina
Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Più di 110.000 studenti nelle scuole pubbliche di New York sono senzatetto

Più di 110.000 studenti nelle scuole pubbliche di New York sono senzatetto

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?