Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
US Open
September 3, 2024
in
US Open
September 3, 2024
0

Il miglior colpo di Sinner? La mentalità

Il mondo del tennis è ancora diviso sul caso Clostebol dell'azzurro

Massimo CutòbyMassimo Cutò
US Open, un super Sinner batte in tre set l’ottimo Tommy Paul e va ai quarti

Jannik SInner esulta durante il match con Tommy Paul agli ottavi di finale degli US Open, 2 settembre 2024/Jo Vinci© @Jovinfoto©

Time: 4 mins read

Il miglior colpo di Sinner? È la mentalità vincente. Sono due, forse tre e non di più quelli che come lui danno il meglio nei momenti che pesano durante la partita. Dice Tommy Paul, l’americano sconfitto negli ottavi dell’US Open: “Ha giocato un tennis super veloce. È irreale come spinge la palla, è il miglior colpitore del circuito e ha una straordinaria qualità nel gioco. Ma soprattutto ha un talento che appartiene ai più grandi: sa fare la differenza nei punti importanti, aggrappandosi al servizio oppure scegliendo il modo migliore di impostare lo scambio”. Tutto si allena, tutto va preparato quotidianamente. Anche la forza mentale. Che sul campo si traduce in equilibrio e serenità interiore. Ha raccontato Jannik in un’intervista a L’Equipe: “Ho imparato a nascondere le emozioni per non dare vantaggi al mio avversario. Il tennis è come il poker: devi mostrarti imperturbabile. Una volta ero più nervoso in campo, poi ho cominciato a capire il funzionamento del cervello e mi sono sentito meglio”.

Senza la testa che ha, Sinner non avrebbe resistito ai tormenti dell’inchiesta sul doping. Mesi d’inferno e di incertezza, in silenzio, con la consapevolezza di aver osservato le regole e il timore di venire squalificato. “La contaminazione della sostanza vietata è stata accidentale, non ci sono stati né dolo né colpa”, ha stabilito la sentenza d’archiviazione. Eppure il venticello della calunnia, del sospetto e delle insinuazioni è filtrato dagli spogliatoi. “Ora so chi sono gli amici e i nemici”, ha tagliato corto Jan. Finché ieri è arrivata la dichiarazione a discarico di un autorevole giudice di Cassazione: Rafa Nadal. “Io ho una virtù o forse un difetto — s’è pronunciato in una intervista televisiva — che è credere nella buona fede. Conosco Sinner e non credo assolutamente che abbia voluto doparsi. La giustizia è la giustizia, non deve piacerci solo quando decide nel modo in cui la pensiamo noi. Se i giudici non lo hanno sanzionato, è perché esaminando il caso hanno visto chiaramente che quanto è successo non era punibile. Non credo che perché sei Sinner ti assolvono, mentre se sei un altro ti castigano. L’opinione altrui è rispettabile, però io la penso così”.

Meno difensivo l’intervento di Roger Federer sulle pagine di Today: “È l’incubo di ogni atleta e squadra avere un’accusa di doping. Vive con te. La mattina ti svegli e pensi: c’è qualcuno alla porta che viene a mettermi alla prova? È davvero difficile”. E inoltre: “Penso che siamo tutti abbastanza convinti che Jannik non abbia fatto nulla, ma c’è un’incoerenza potenziale nel fatto che ha continuato a giocare mentre non erano sicuri al cento per cento di cosa stesse succedendo. Capisco perciò la frustrazione di chi chiede: è stato trattato come gli altri? È una domanda a cui va data risposta”. Va ricordato che Sinner è stato sospeso a titolo cautelativo, ma l’accoglimento del ricorso presentato dai suoi legali nel termine perentorio di cinque giorni l’ha rimesso in gioco. La vicenda è stata resa pubblica solo all’atto del verdetto, nella piena garanzia del giocatore.

Passata la tempesta, Jannik è tornato a giocare libero da pesi extra campo. Brillano le sue doti naturali: o ce l’hai o non ce l’hai, sono innate. Il resto però si continua a costruire, perfezionare, limare. Anche la padronanza di sé e i tempi di reazione, che vengono migliorati con esercizi uguali a quelli dei piloti di Formula Uno al simulatore: “Faccio l’esempio — spiega il fuoriclasse di San Candido — del test vero-falso. Va effettuato il più velocemente possibile e una fascia attorno alla testa calcola la percentuale del cervello utilizzata. Di volta in volta il tempo di reazione si abbassa perché il riflesso diventa un automatismo: è questione di esercizio, come per i muscoli”. Così l’altoatesino ha aumentato in maniera esponenziale le percentuali nel tiebreak, dove il controllo delle emozioni diventa ancor più fondamentale. Negli ultimi dodici mesi Sinner ne ha vinti 18 su 24 disputati, con una media del 75 per cento: dato eccezionale se si pensa che la stagione scorsa, a New York di questi tempi, la statistica era 7 su 15. La sfida con Berrettini a Wimbledon — tre tiebreak conquistati ai danni di uno specialista dal servizio bomba — è la dimostrazione lampante di quanto il fuoriclasse azzurro sia cresciuto sotto il profilo psicologico. Non stupisce quindi che abbia costretto alla resa Paul in quel modo, l’altra notte nell’Arthur Ashe stadium.

“Mi piace molto — rivela Jannik — giocare i punti importanti nei momenti importanti, è eccitante ed è ciò per cui lavoriamo così duramente. So che in certi frangenti c’è bisogno di abbandonare quello che hai preparato: cambiare un dettaglio è utile a sorprendere l’avversario ed è un aspetto che vale per ogni momento topico della partita. Se sei avanti 6-5, puoi permetterti di essere un po’ più aggressivo in risposta, perché male che vada hai il tiebreak davanti e puoi rimediare. In quella situazione devi riuscire a servire in maniera un po’ più intelligente: non l’ho fatto benissimo contro Paul alla fine del secondo set, ma ho trovato comunque una soluzione. I tiebreak possono andare da tutte e due le parti. Ci sono stati periodi in cui ne perdevo tanti: ora le cose sono cambiate, si impara sempre qualcosa di nuovo. Vengo dallo sci e lì quando fai un errore la gara è finita. Nel tennis è differente”.

C’è una speciale classifica del circus che si chiama Under Pressure Rating: calcola la capacità di ogni tennista nel portare a casa i punti fondamentali. Funziona così. La graduatoria attribuisce al giocatore un punteggio che si ottiene sommando la percentuale di palle break convertite e salvate, la percentuale di tiebreak conquistati e la percentuale di set decisivi vinti. Insomma si tiene conto di tutti i momenti in cui la racchetta pesa il doppio: non basta saper servire bene o eseguire una volée da manuale, bisogna avere la forza e il coraggio di farlo quando è questione di vita o di morte nelle pieghe della partita. Il suo coefficiente nei cosiddetti pressure points sfiora quota 250: tradotto vuol dire che Sinner è una specie un mostro, quasi infallibile nei frangenti cruciali. Lui però minimizza. “Non sono affatto un fenomeno sotto pressione. La mia non è niente in confronto a quella di un chirurgo o di un capofamiglia che deve mettere in tavola la cena. Quella è pressione vera. Giocare a tennis è un privilegio, un piacere di cui sentirsi onorati”. Capito?

Resta il fatto che il faccia a faccia di domani sera con Medvedev sarà un gioco di specchi tra cervelli raffinati. “Affrontare Daniil è sempre una sfida complicata, ma a me piacciono le sfide. Vedremo a che punto sono. Io e lui ci conosciamo bene, sarà una partita fisica ma molto tattica: dovrò ragionare punto su punto”. Wonder Boy e Dostoevskij, lo sciatore e lo scacchista. Si sono affrontati dodici volte e il russo conduce 7 a 5: ha perso gli Open d’Australia in cinque set a gennaio, si è preso la rivincita nei Championships in cinque set a luglio. Potrebbe essere una finale anticipata, con il permesso degli altri rimasti gara: i valori sono livellati. E con l’uscita precoce di Djokovic e Alcaraz tutto può succedere.

Share on FacebookShare on Twitter
Massimo Cutò

Massimo Cutò

Giornalista, classe 1957, ha svolto tutta la sua carriera tra Resto del Carlino e Quotidiano Nazionale. È nato a Pescara ma vive e lavora a Bologna da molti anni. Ogni volta che arriva in piazza Maggiore non si rassegna a una domanda senza risposta: perché qui non c'è il mare?

DELLO STESSO AUTORE

Sinner torna a Roma dopo tre mesi di silenzio

Sinner torna a Roma dopo tre mesi di silenzio

byMassimo Cutò
25 anni fa “il Gladiatore”: parla Luca Ward, il Massimo Decimo Meridio italiano

25 anni fa “il Gladiatore”: parla Luca Ward, il Massimo Decimo Meridio italiano

byMassimo Cutò

A PROPOSITO DI...

Previous Post

Arrestata Linda Sun, ex assistente di alto livello della governatrice Hochul

Next Post

Venezuela: dopo l’OHCHR, anche Guterres reagisce alla repressione di Maduro

DELLO STESSO AUTORE

Sinner parla a Roma verso gli Internazionali: “C’è voluto tempo. Ora sono libero”

Sinner parla a Roma verso gli Internazionali: “C’è voluto tempo. Ora sono libero”

byMassimo Cutò
Kimi Antonelli, pilota prodigio e una Sprint Race da pazzi

Kimi Antonelli, pilota prodigio e una Sprint Race da pazzi

byMassimo Cutò

Latest News

I 60 anni dell’ICTP di Trieste all’ONU con il Nobel Haldane per la scienza sostenibile

I 60 anni dell’ICTP di Trieste all’ONU con il Nobel Haldane per la scienza sostenibile

byStefano Vaccara
Il sindaco di Newark, New Jersey arrestato a un centro di detenzione dell’ICE

Il sindaco di Newark, New Jersey arrestato a un centro di detenzione dell’ICE

byDavid Mazzucchi

New York

Justice Dept. Probes NY AG Letitia James Over Mortgage Deal

byPaolo Cordova
La procuratrice James pronta a richiedere il sequestro dei beni di Donald Trump

Letitia James nel mirino del Dipartimento di Giustizia per abusi immobiliari

byPaolo Cordova

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Venezuela: dopo l’OHCHR, anche Guterres reagisce alla repressione di Maduro

Venezuela: dopo l'OHCHR, anche Guterres reagisce alla repressione di Maduro

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?