Dopo aver superato lo paura nella vittoria in rimonta al terzo turno, Novak Djokovic sembra aver fatto tutti gli aggiustamenti necessari per ritrovare la forma che gli è valsa tre titoli agli US Open.
Contro il qualificato Borna Gojo, la testa di serie n. 2 ha ottenuto una comoda vittoria in tre set, superando il croato per 6-2 7-5 6-4 e assicurandosi un posto ai quarti di finale: per il serbo è l’85ª vittoria sui campi di Flushing Meadows.
Prima del match di oggi, Gojo aveva fatto il suo debutto nel main-draw degli US Open senza perdere alcun set nei tre turni precedenti del torneo e tenendo il servizio 40 volte su 42. Trovarsi di fronte il 23 volte campione Slam, però, è un compito diverso rispetto agli tre avversari, classificati rispettivamente al numero 437, 40 e 147.
A fine partita, Djokovic ha comunque voluto fare un applauso al croato. “Sapevo che Borna ha un grande gioco – ha detto – l’ho seguito nelle qualificazioni e si è comportato molto bene. Ha ottimi colpi, il suo servizio e il dritto sono armi importanti, si muove abbastanza bene per essere un ragazzo grande, quindi la chiave per me è stata neutralizzare la sua prima palla”.
Al prossimo turno, Nole troverà l’americano Taylor Fritz, che ha superato lo svizzero Stricker 7-6 6-4 6-4. Ai quarti, oltre a Fritz e Shelton, approda anche il terzo statunitense, Frances Tiafoe, vittorioso sull’australiano Hijikata 6-4 6-1 6-4.