È una grande partita e un risultato inaspettato quello con cui Matteo Arnaldi batte Cameron Norrie, testa di serie numero 16, e raggiunge il 4º turno agli Us Open per la prima volta in carriera.
6-3 6-4 6-3 il punteggio finale che ha permesso al 22enne ligure di superare l‘esperto inglese, semifinalista a Wimbledon lo scorso anno e con un best ranking da numero 8 del mondo.
“Alcaraz? Per ora mi godo questo successo – le parole dell’italiano che per un posto nei primi 8 affronterà proprio il numero 1 del mondo – Sono entrato in campo convinto di poter fare il mio gioco. Lui ha giocato abbastanza male e questo mi ha favorito. Ho sfruttato bene le palle break e sono riuscito sempre a spingere nei momenti decisivi”.
Nel singolare femminile, invece, è approdata fra le prime sedici Aryna Sabalenka. La bielorussa, seconda forza del seeding, ha lasciato le briciole alla francese Clara Burel (battuta per 6-1 6-1) e ha risposto alla polacca Iga Swiatek, numero uno del mondo, che aveva ottenuto il pass per gli ottavi di finale lasciando solo un game alla slovena Kaja Juvan.
Fuori, invece, Elena Rybakina, sconfitta in tre set dalla romena Sorana Cirstea.