Abbiamo passato gli ultimi quindici anni a chiederci se fosse più forte Leo Messi o Cristiano Ronaldo, quando avremmo dovuto semplicemente goderceli. Ieri sera, il numero 10 della Seleccion ce lo ha ricordato ancora una volta.
È l’Argentina la prima finalista del mondiale di Qatar 2022. L’Albiceleste, trascinata dal suo capitano, strapazza la malcapitata Croazia di Luka Modric in una partita mai realmente in discussione. Gli uomini di Scaloni la sbloccano dopo 34 minuti, quando Julian Alvarez viene steso in area da Livakovic. Dagli undici metri, Messi fulmina l’estremo difensore croato, incrociando il tiro sotto la traversa. Con l’undicesimo gol realizzato in un mondiale, la Pulga supera Batistuta come migliore marcatore all time della Seleccion alla coppa del mondo.
Dopo soli 5 minuti, l’Argentina raddoppia: Alvarez recupera palla su un calcio d’angolo battuto male dalla Croazia e parte in coast to coast. Dopo aver vinto tre rimpalli al limite dell’area, il baby fenomeno del Manchester City scavalca Livakovic con il colpo sotto ed infila il 2-0. Nella ripresa il copione della partita non cambia: la Croazia non riesce ad uscire dall’angolo, mentre l’Argentina controlla il ritmo della gara.
A 20 dal termine, Messi chiude definitivamente i conti con una giocata delle sue. Il numero 10 si beve letteralmente Gvardiol sulla fascia destra, poi con una finta di corpo entra in area di rigore e serve l’accorrente Alvarez, per il 3-0 che mette in ghiaccio il risultato. Per la sesta volta nella propria storia, la Seleccion accede alla finale del mondiale, dove incontrerà la Francia di Mbappè o la sorpresa Marocco.
Quella di domenica, quasi sicuramente, sarà l’ultima partita del Diez argentino al mondiale. Ancora pochi giorni, dunque, e poi sarà finalmente tempo dell’ultimo tango a Doha.