Nella terza ed ultima gara del suo girone di qualificazione, l’Inter di Cristian Chivu batte senza troppi patemi d’animo il River Plate, qualificandosi alla fase ad eliminazione diretta del Mondiale per Club.
Dopo il deludente pareggio con il Monterrey, e la vittoria poco convincente con l’Urawa Reds, i nerazzurri non steccano il terzo appuntamento del torneo statunitense, giocando una gara più che sufficiente contro una delle migliori formazioni del Sud America.
Come spesso è accaduto in questo mondiale, il primo tempo della partita ha regalato poche emozioni. Le uniche due occasioni sono state di marca interista, con le conclusioni di Asllani ed Esposito che non hanno trovato il bersaglio grosso.
Nel secondo tempo, invece, gli uomini di Gallardo partono meglio, andando vicini al vantaggio sugli sviluppi di una punizione calciata da Mastantuono, 17 anni, nuovo astro nascente del calcio argentino, prossimo ad accasarsi al Real Madrid.
Scampato il pericolo, l’Inter si ripropone in avanti, sfiorando l’1-0 con una buona incursione di Lautaro, la cui conclusione viene fermata soltanto dal palo interno.
Al 64°, l’episodio che cambia definitivamente le sorti del match. Martinez Quarta dopo aver perso goffamente il pallone è costretto a stendere il sempiterno Mkhitaryan. Per l’arbitro non ci sono dubbi: rosso diretto. La resistenza del River in inferiorità numerica dura solo 6 minuti. Poco dopo il 70°, Pio Esposito riceve il pallone all’altezza del dischetto e con un movimento da attaccante puro infila il destro alle spalle di Armani.
Una volta avanti nel punteggio, l’Inter non rischia praticamente più nulla dietro, creando altre due palle gol. Alla fine, il raddoppio arriva in pieno recupero, con Bastoni che chiude i conti realizzando il 2-0 definitivo.
Nonostante la gara sia ormai archiviata, gli ultimi minuti sono incandescenti: gli animi si accendono, e Dumfries e Montiel arrivano quasi alle mani. Alla fine, ad avere la peggio è il calciatore argentino, espulso dal direttore di gara. Solo un giallo, invece, per l’olandese dell’Inter.
Con la vittoria sugli uomini di Gallardo, i nerazzurri conquistano il primato del girone E, con 7 punti, 2 in più del Monterrey, che passa da seconda superando in classifica proprio il River.
Lunedì 30 giugno, a Charlotte, North Carolina, Lautaro e compagni dovranno vedersela con i brasiliani del Fluminense, nella gara secca che vale l’accesso ai quarti di finale.