L’Inter inizia una serie di sei partite in 30 giorni con una vittoria per 3-2 contro l’Udinese. Per i nerazzurri segnano Frattesi e Lautaro, autore di una doppietta, mentre Kabasele e Lucca realizzano i gol per i padroni di casa.
Dopo la debacle nel derby, l’Inter si mostra concentrata per la maggior parte della gara. A Udine, Inzaghi apporta tre cambi rispetto alla partita contro il Milan: Frattesi al posto dell’infortunato Barella, Bisseck al posto di Pavard e Darmian che vonce il ballottaggio con Dumfries.
Ci vogliono solo 48 secondi perché l’Inter si presenti al Bluenergy Stadium. Frattesi sblocca il risultato su passaggio di Darmian per il temporaneo vantaggio. I nerazzurri fanno il loro gioco creando numerose occasioni, ma non riescono a raddoppiare. Una temporanea distrazione della difesa al 35° porta al pareggio di Kabasele ma l’Inter non si lascia prendere dallo sconforto e allo scadere del primo tempo ritrova il vantaggio con Capitan Lautaro che porta il risultato sul 2-1 per gli ospiti all’intervallo.
Nel secondo tempo, l’Inter riparte forte e Lautaro segna nuovamente su assist di Thuram con un bel tiro dal limite dell’area che batte Okoye, portando il risultato sul 3-1. I nerazzurri continuano a creare occasioni senza però concretizzarle, anche grazie alla resistenza difensiva dell’Udinese.
Negli ultimi dieci minuti, l’Udinese accorcia le distanze con Lucca, che sfrutta un contropiede e batte Sommer, fissando il risultato sul 3-2 finale. Da sottolineare che questo è il quarto gol subito dall’Inter negli ultimi dieci minuti di gioco in queste prime sei partite di campionato.
Con questa vittoria, l’Inter raggiunge Torino e Milan in testa alla classifica, in attesa delle altre partite della sesta giornata di Serie A. Ora, la squadra di Inzaghi si concentra sulla sfida di Champions League contro la Stella Rossa Belgrado, in programma mercoledì 2 ottobre a San Siro, prima di affrontare il Torino in un match cruciale per la classifica.
Hanno Detto:
“I ragazzi sono stati fantastici – ha dichiarato Simone Inzaghi a fine partita alla Gazzetta dello Sport. – Sono molto, molto soddisfatto. L’Udinese è una buona squadra, l’Inter è venuta qui e ha giocato un grandissimo primo tempo. L’unica pecca è non aver segnato di più, ma anche dopo il loro gol siamo ripartiti forte. Avremmo dovuto segnare qualche gol in più, e i due incassati sono da rivedere. Ma oggi non mi va di criticare.”
Tre Elementi Positivi
Il Toro Martinez: Capitan Lautaro finalmente si sblocca con una bellissima doppietta. Due gol dopo essere rimasto a secco fin dal 10 maggio scorso. Il Toro continua, comunque, ad essere una pedina fondamentale per Inzaghi. Fuori dal campo è il primo a fare mea culpa e a promettere di lavorare di più. In campo dimostra la stoffa del campione, prediligendo l’assist all’azione personale. Speriamo che questo ritorno di forma continui.
Frattesi: L’uomo in più di Inzaghi torna titolare, chiamato a sostituire Barella infortunato. Il giovane talento della nazionale ha il dono dell’ubiquità e crea problemi per tutti gli avversari. Il ritorno al gol dopo neanche un minuto imposta il ritmo della partita. Ritmo serrato tenuto fino alla sostituzione a fine partita.
Lo spirito di squadra: Non possiamo immaginare la strigliata che si sono presi i ragazzi dopo la partita contro il Milan. Le parole di Inzaghi alla squadra devono aver funzionato perché la squadra ha dimostrato di saper giocare da campione d’Italia in carica. Certo, è mancata la continuità in queste prime partite, ma oggi hanno fatto vedere che lo spirito di squadra c’è, compatti quasi fino alla fine, senza lasciarsi andare dopo aver preso le due reti dagli avversari. Unico neo, la mancanza di concentrazione nel finale a partita chiusa. Se nella scorsa stagione non hanno quasi mai concesso gol negli ultimi venti minuti, in questo avvio di campionato hanno concesso quattro gol negli ultimi dieci minuti delle prime sei partite.