Se queste sono le premesse, siamo di fronte ad una serie che ci terrà incollati davanti alla tv fino a notte inoltrata. Le semifinali della Eastern Conference si aprono al Madison Square Garden, dove i New York Knicks padroni di casa battono gli arrembanti e per nulla intimoriti Indiana Pacers al termine di una partita bellissima, piena di sorpassi e controsorpassi, con giocate ad altissimo Q.i. cestistico nelle due fasi di gioco.
Nel primo periodo, i bluarancio partono subito forte, trascinati dall’entusiasmo dei loro tifosi: gli uomini di Rick Carlisle, però, rispondono colpo su colpo, grazie anche ad una ottima prestazione di Myles Turner, autore di 23 punti. Nel secondo periodo, Indiana mette la testa in avanti, portandosi sul +9, prima che la tripla sulla sirena da metà campo di Hartenstein (si, avete letto bene), riportasse i Knicks a -6.
Nel terzo periodo regna l’equilibrio assoluto: New York non molla la presa, portando l’intero quintetto titolare in doppia cifra, ma i Pacers mantengono il vantaggio conquistato nel primo tempo. Nell’ultimo quarto, grazie all’ennesima prestazione top dei suoi uomini simbolo, i Knicks completano la rimonta: Hart, 24 punti, suona la carica, mentre Anunoby inchioda al ferro il canestro del pareggio a 3 minuti dalla fine.
Le giocate decisive, però, portano la firma dei giocatori più talentuosi del roster di Tom Thibodeau: Jalen Brunson, per il quale ormai ogni commento sarebbe superfluo, e Donte DiVincenzo, che dopo le difficoltà riscontrate con i 76ers torna ad essere protagonista. JB finisce la sua partita a quita 43 punti, 6 rimbalzi e 6 assist, mettendo a segno un paio di fade away negli utlimi due minuti che pesano come un macigno. L’italoamericano, autore di 25 punti, invece, prima piazza la bomba che porta i Knicks sul +3 e poi va a prendersi il fallo nella metà campo difensiva, “forzando” il blocco di Turner.
Game, set, match: New York si aggiudica gara 1 con il risultato di 121-117. Per gli amanti della pallacanestro, quella vera, non quella che siamo costretti a vedere durante le 82 partite di RS, questa serie promette davvero faville.
Dall’altro lato del Paese, invece, gli attualmente ingiocabili Minnesota Timberwolves battono nuovamente i Nuggets a Denver, portandosi sul 2-0. Ant-Man e soci sono ancora imbattuti in questi playoff. Nonostante l’assenza di Gobert, Minnesota sfodera una prestazione difensiva paurosa, tenendo i campioni in carica ad 80 punti.
Nell’altra metà campo, invece, ci pensano Edwards e Karl Anthony Towns, autori di 27 punti ciascuno. Punteggio finale 106-80, a casa di Jokic e Murray. I T’Wolves fanno davvero sul serio.