È tutto pronto a Las Vegas per il Super Bowl LVIII, che domenica sera vedrà affrontarsi i San Francisco 49ers e i Kansas City Chiefs del pluri-paparazzato Travis Kelce (nuova fiamma di Taylor Swift) davanti ai 65.000 dell’Allegiant Stadium.
Il team californiano parte con un leggero vantaggio nei pronostici, complice una stagione complessivamente migliore, ma Kansas è pur sempre la campionessa in carica – e nelle partite che contano difficilmente sbagliano.
In queste ore la “città del peccato” intanto è stata letteralmente presa d’assalto da uno stormo di aerei privati il cui compito è quello di trasportare VIP da tutto il Paese: se ne prevedono infatti oltre 10.000.
I più fortunati hanno avvedutamente prenotato con mesi di anticipo. Ma c’è anche chi, per sfuggire alla corsa ai parcheggi nei tre principali aeroporti privati di Las Vegas – Harry Reid, North Las Vegas e Henderson – opterà per l’accompagnamento senza posteggio.
A complicare la viabilità si è messa anche la LIV Golf, la superlega di golf finanziata dai petrodollari sauditi, che proprio in questi giorni sta tenendo il suo primo torneo al Las Vegas Country Club.
Uno di quei jet privati potrebbe appartenere proprio alla diva del pop Taylor Swift, la cui storia con Kelce riempie da settimane le pagine di cronaca rosa di tutto il mondo. La cantante, fresca vincitrice ai Grammy, è stata peraltro costretta a vendere uno dei suoi due velivoli dopo che un giovane sviluppatore era riuscito a tracciarne in tempo reale tutti gli spostamenti. Non sarà però lei ad esibirsi nell’iconico halftime show, affidato quest’anno al rapper Usher.
L’afflusso senza precedenti di jet privati non fa che confermare che il Super Bowl non è più un evento per la classe media – che semmai lo seguirà dal divano di casa. Quella di Las Vegas passerà infatti alla storia come la finalissima di football americano più costosa di sempre, con un prezzo medio dei biglietti venduti di circa 8.600 dollari (dati StubHub) – leggermente superiore a quello del Super Bowl di Los Angeles di due anni fa.
I dati sembrano infine suggerire che sarà la tifoseria dei San Francisco 49ers quella più numerosa: il 38% dei tagliandi è stato infatti staccato in California, rispetto al 10% del Missouri e del Kansas.