Una partita fotocopia del Maradona. Napoli in vantaggio e poi intimidito dalla classe di Bellingham e Rodrigo. Nella ripresa venti minuti di dominio con il pareggio e poi l’occasione sfumata del 3-2. Nel finale un gol fortunoso regala la vittoria a mister Ancelotti.
Primo tempo con ritmi elevatissimi. Dopo 10 minuti di studio ecco il gol del Napoli con Kvara che taglia per Di Lorenzo, assist al Cholito e gol. Gli azzurri non fanno in tempo a festeggiare che Rodrigo pareggia dopo 1 minuto su azione di rimessa dopo una palla persa sulla trequarti da Lobotka. A quel punto inizia una fase di studio con possesso palla da una parte all’altra arriva la giocata di Alaba che piazza un assist al bacio sulla testa di Bellingham che beffa Natan alle spalle. A quel punto il Real gioca di rimessa, il Napoli ci prova con Simeone ma il tiro è centrale sul portiere. In contropiede è Diaz a tirare fuori di poco e nel recupero ancora l’asse Di Lorenzo-Simeone ma l’argentino è anticipato davanti al portiere.
Nel secondo tempo la nuova partenza a razzo dagli azzurri in maglia grigio scuro. Anguissa prima sbaglia il cross e poi tira una bomba nel sette. Pareggio e Real che sembra in difficoltà. Poco dopo in un break di Zambo palla a Kvara che in area non riesce a passarla a Osimhen entrato al posto del Cholito. Poi gli azzurri vanno in debito di ossigeno e i blancos alzano il baricentro. Meret compie due miracoli ma poi deve arrendersi a un tiro non irresistibile di Nico Pas. Nei minuti di recupero Joselu in contropiede fa 4-2 ma immeritato per l’inerzia della gara.
Si è vista una squadra che ha la qualità per tenere testa alle migliori d’Europa. Mazzarri deve far fronte a cali fisici durante i match e al problema della fascia sinistra. Forse è il caso di dare fiducia a Zanoli perché Juan Jesus lascia troppo sguarnita la catena di sinistra. Ora serve 1 punto col Braga per raggiungere gli ottavi di finale: serve continuare a migliorarsi a inziare dal big match di domenica contro l’Inter.