Lievitano costantemente verso l’alto i valori delle principali società sportive del mondo. La top 50, in particolare, come dimostrano i dati rilasciati da “Forbes”, continua ad essere dominata dalle franchigie americane.
Basti pensare, d’altronde, che ben 30 squadre di questa speciale classifica militano nella sola National Football League. A guidare dall’alto la top 50 stilata da “Forbes” troviamo i Dallas Cowboys, comprati nel 1989 da Jerry Jones per circa 150 milioni di dollari. Oggi, il valore della compagine texana ha raggiunto quota 9 miliardi. Cifra astronomica, che racconta solo in parte la forza economica della lega statunitense, i cui diritti televisivi si aggirano intorno ad un costo di 130 miliardi di dollari. A chiudere il podio, invece, ci pensano i New York Yankee (7,1 miliardi di dollari), iconica squadra della Major League Baseball, ed i Golden State Warriors ($7 miliardi), l’ultima grande dinastia, in ordine di tempo, della NBA. L’altra unica società cestistica della top 10 è quella dei New York Knicks: nonostante la mancanza di risultati sul campo, se si esclude l’ultima stagione in cui la squadra è arrivata alle semifinali di Conference, il valore del club bluarancio supera leggermente quota 6 miliardi di dollari.
Seppur in posizioni più basse, nella classifica stilata da “Forbes” non mancano naturalmente le big del calcio europeo. All’undicesimo posto, infatti, troviamo il Real Madrid di Florentino Perez, il cui valore si aggira intorno ai $6,07 miliardi. Con la loro storia ultracentenaria, i Blancos restano il club più “caro” del vecchio continente, seguiti a ruota dal Manchester United, appartenente alla famiglia Glazer. Quindicesimo posto, invece, per un’altra franchigia iconica del mondo dello sport, i Los Angeles Lakers: alla fine degli anni ’70, l’indimenticato Jerry Buss acquistò la maggioranza del club gialloviola per circa 5 milioni di dollari. Oggi, dopo l’epopea di Magic e Kareem e di Shaq e Kobe, la storica società della NBA vale non meno di $5,9 miliardi.
Continuano a crescere vertiginosamente, inoltre, le quotazioni del Paris Saint Germain, unica francese presente, trentaseiesima forza della classifica, con un costo superiore ai 4 miliardi. Upgrade significativi anche per Liverpool e Manchester City, rispettivamente ventesimo e ventitreesimo club della top 50.
Il 2023 ha registrato anche una crescita significativa della F1, con ben due scuderie presenti in classica. Al quarantacinquesimo posto troviamo infatti la Ferrari, unica società italiana presente, con un valore che sfiora i 4 miliardi di dollari. Poco più giù, invece, c’è la Mercedes, quarantasettesima a quota $3,8 miliardi.
Restano fuori, almeno per il momento, dalla top 50 tutte le società della Major League Soccer, della NHL e della Serie A italiana, unica lega tra i principali campionati calcistici europei ad essere assente.