Inizia ufficialmente il countdown per la prossima FIBA World Cup. Tra una settimana esatta, le principali nazionali del panorama cestistico si sfideranno tra Filippine, Giappone ed Indonesia: in palio, il titolo di campione mondiale.
In questi giorni, le selezioni partecipanti, già in partenza verso l’Asia per le ultime amichevoli internazionali, hanno ufficializzato i rispettivi roster. L’Italia di Gianmarco Pozzecco farà affidamento sui protagonisti dell’ultimo europeo, a cui si aggiungeranno alcuni ragazzini terribili, dal grandissimo talento. A capitanare la nazionale azzurra, naturalmente, sarà Gigi Datome, alla sua ultima competizione in carriera. Al proprio fianco, l’MVP delle ultime finali scudetto avrà Nicolò Melli, Marco Spissu, Stefano Tonut, Simone Fontecchio, Pippo Ricci, Matteo Spagnolo, Achille Polonara, Mouhamet Diouf, Luca Severini, Gabriele Procida ed Alessandro Pajola. Gli azzurri debutteranno il 25 agosto contro la Repubblica Dominicana di Karl Anthony Towns. Nelle prossime ore, i ragazzi del Poz sbarcheranno in Cina, per poi raggiungere la sede del loro ritiro, presso le Filippine. Il mondiale 2023 potrebbe essere un punto di svolta per il movimento cestistico italiano: la squadra potrebbe infatti rivelarsi la mina vagante della manifestazione, proprio come accaduto lo scorso anno durante l’Europeo. Le premesse per fare bene sembrano esserci davvero tutte: naturalmente, per arrivare fino in fondo occorrerà anche un pizzico di fortuna, componente essenziale per qualsiasi successo.
Ufficializzato anche il roster della nazionale statunitense, guidata da Steve Kerr. Dopo il ritiro di Las Vegas ed il torneo in Spagna, l’allenatore dei Warriors ha deciso di portare in Asia Jalen Brunson, Tyreser Haliburton, Anthony Edwards, Josh Hart, Austin Reaves, Brandon Ingram, Mikal Bridges, Paolo Banchero, Cam Johnson, Bobby Portis, Jaren Jackson Jr e Walker Kessler. Gioventù e dinamicità: queste le principali caratteristiche di Team USA, pronto a riportare a casa l’oro mondiale dopo ben 9 anni dall’ultimo trionfo mondiale. Tra gli uomini di Kerr e la medaglia d’oro, però, vi sono le contender europee.
La Francia, in particolare, potrebbe rivelarsi un osso duro per chiunque. La nazionale transalpina potrà infatti contare su Nando De Colo, Sylvain Francisco, Elie Okobo Evan Fournier, Frank Ntilikina, Yakuba Ouattara, Nicolas Batum, Terry Tarpey, Yves Pons, Guerschon Yabusele, Rudy Gobert e Moustapha Fall. Una squadra completa in ogni reparto, a cui il prossimo anno si aggiungeranno Joel Embiid e Victor Wembanyama. Fari puntati, naturalmente, anche sull’inossidabile Spagna, pronta a schierare, tra gli altri, Rudy Fernández, Sergio Llull ed i due fratelli Hernangomez.
Si affiderà alle magie di Luka Doncic, invece, la Slovenia, già vincitrice di un oro europeo nel 2017. Tra le possibili sorprese, occhio al Canada, tra le cui fila ritroveremo diverse stelle NBA, tra cui Shai Gilgeous-Alexander ed RJ Barrett. Potrebbero destare meno preoccupazioni del solito, infine, Grecia e Serbia, orfane rispettivamente di Giannis e Jokic. Il tempo delle parole sta per finire: tra sette giorni, lo spettacolo del basket mondiale tornerà sul parquet. Dal 25 agosto fino al termine della manifestazione, conterà solo il responso del campo.