Ci avviciniamo alla fase finale del mondiale femminile di Australia e Nuova Zelanda, il più seguito di tutti i tempi. Sono quattro le regine ancora in gara per aggiudicarsi la coppa più ambita: la Spagna, la Svezia, l’Australia padrone di casa e l’Inghilterra.
La prima semifinale sarà quella tra l’undici iberico e la solidissima formazione svedese. Le due selezioni del vecchio continente scenderanno in campo domani, alle 10 italiane, all’Eden Park di Auckland. Per le Furie Rosse sarà la prima semifinale della loro storia: le ragazze di Jorge Vilda arrivano al penultimo atto della coppa del mondo dopo aver eliminato clamorosamente le vicecampionesse in carica dell’Olanda. Dall’altro lato del campo vi sarà invece la granitica Svezia, una corazzata fino ad ora imbattibile, reduce dalla vittoria con il Giappone. Due squadre sicuramente diverse, con un’idea di calcio altrettanto differente, che hanno dimostrato di meritare il percorso portato avanti fino ad oggi. Con Putellas a mezzo servizio a causa dell’infortunio subito mesi fa, la Spagna inizialmente ha faticato a prendere ritmo, crescendo però in modo esponenziale partita dopo partita. Il cammino della Svezia, invece, è stato semplicemente perfetto, fin dalla prima gara del girone. Dopo aver eliminato gli Stati Uniti, la squadra di Peter Gerhardsson ha definitivamente preso il volo, ed ora andrà a giocarsi la possibilità di arrivare fino in fondo alla manifestazione.
A completare il quadro delle semifinali, dall’altro lato del tabellone, vi saranno invece l’Inghilterra, campione d’Europa in carica, e la sorprendente Australia, ormai vanto di un’intera nazione. Le leonesse britanniche arrivano al penultimo atto del mondiale dopo aver battuto in rimonta l’ostica Colombia. Le cafeteros erano infatti passate in avanti poco prima della fine del primo tempo, grazie al gol di Santos Herrera. Ad inizio ripresa, però, le ragazze di Sarina Wiegman, in soli nove minuti hanno ribaltato le sorti della gara, prima con il pareggio di Hemp, poi con la rete del vantaggio siglata da Alessia Russo, stella dell’undici inglese. Dopo il trionfo nella manifestazione continentale, dunque, la nazionale biancorossa proverà a staccare il pass per la finale più importante.
Di fronte, però, all’ANZ Stadium di Sydney, Russo e compagne si ritroveranno l’Australia padrone di casa, spinta dal calore dei proprio sostenitori. Per le Matildas, quella contro le inglesi sarà la prima semifinale della loro storia. Le ragazze di Tony Gustavsson arrivano a questa partita sulle ali dell’entusiasmo, dopo aver eliminato un’altra nobile del calcio europeo, la Francia di Herve Renard. Al termine di una serie infinita di calci di rigore, infatti, la selezione transalpina, tra le principali contender della manifestazione, è stata costretta ad arrendersi alle avversarie in maglia gialla. A soli 90 minuti dalla finalissima, il sogno mondiale delle padrone di casa continua. Mercoledì, Fowler e compagne proveranno a scrivere un’ulteriore pagina di storia.