Ancora una notte da sogno per Lionel Messi e per l’Inter Miami. Trascinata dalle magie del suo nuovo capitano e numero 10, il club di David Beckham si aggiudica ai calci di rigore il proprio ottavo di finale di Leagues Cup, eliminando Dallas.
Una partita folle, ricca di gol, emozioni, rimonte e contro rimonte. Sono proprio i rosanero a sbloccare le danze dopo soli sette minuti, grazie al solito mancino del sette volte pallone d’oro, che dal limite dell’area di rigore trova l’angolino alla destra del portiere. L’undici texano però reagisce subito, e nel finale della prima frazione di gioco ribalta il risultato, prima pareggiando con Quingon al trentasettesimo, e poi andando in vantaggio con Kamungo poco prima del duplice fischio.
Nella ripresa, Dallas sembra chiudere definitivamente i conti al sessantatreesimo, con Velasco che infila il gol del 3-1. Dopo soli due minuti, però, Cremaschi riaccende le speranze dei tifosi rosanero, accorciando subito le distanze. Al sessantottesimo, Dallas si riprende il doppio vantaggio, grazie allo sfortunato autogol di Taylor che sembra mettere fine ai giochi una volta per tutte. A dieci minuti dal termine, Miami si ritrova con un piede fuori dalla coppa. Il calcio, però, per l’ennesima volta dimostra di essere tutto tranne che una scienza esatta. L’autorete di Farfan, infatti, rimette in gioco gli uomini del Tata Martino, che riprendono a spingere in avanti alla ricerca di un isperato quanto clamoroso pareggio.
A cinque giri di lancette dal triplice fischio, i rosanero guadagnano una punizione al limite dell’are di rigore. Sul pallone, nemmeno a dirlo, va il numero 10: la pennellata mancina dell’argentino termina la propria corsa proprio sotto al set, dove l’incolpevole Paes non può arrivare. Proprio come in occasione del suo esordio in maglia rosanero, nel momento più difficile Messi si prende la squadra sulle spalle e riacciuffa gli avversari, portando Miami ai calci di rigore. Dagli undici metri, il capitano dell’Albiceleste incrocia la conclusione ed infila per la terza volta in serata l’estremo difensore di Dallas. L’errore di Pomykal prima e la perfetta esecuzione di Cremaschi poi, condannano i texani ad una clamorosa eliminazione, aprendo invece all’Inter Miami le porte dei quarti di finale.
L’impatto di Leo Messi sul calcio americano è stato semplicemente devastante. In sole quattro partite, l’ex simbolo del Barcellona ha già realizzato la bellezza di 7 gol e 4 assist. Naturalmente, dal suo arrivo in Florida, l’Inter Miami è ancora imbattuta. Con gli acquisti degli altri due ex Barcellona Sergio Busquets e Jordi Alba, la squadra del Tata Martino ha iniziato a giocare un gran bel calcio, divertendo e divertendosi. Naturalmente, con quel numero 10 a scorrazzare libero come una volta tra le linee difensive avversarie sul rettangolo verde, diventa tutto più semplice. Nei momenti di difficoltà, i rosanero sanno a chi affidare il pallone: ad oggi, il ragazzo di Rosario, ormai un uomo, ha sempre risposto presente, a suon di gol e giocate che oltreoceano non avevano mai visto.