Joe Tacopina ci riprova. Dopo l’esclusione del Lecco dal prossimo campionato di serie B, il presidente della Spal ha deciso di presentare la domanda di riammissione al torneo cadetto.
Una mossa per certi versi inaspettata, ma, considerando il vulcanico personaggio, non così impronosticabile. L’avvocato newyorkese non vuole lasciare nulla al caso e proverà fino alla fine a riportare la società subito in B, dopo l’amara retrocessione in C della scorsa primavera. Nonostante le buone intenzioni del club estense, ad oggi le probabilità che la Spal venga riammessa nel campionato cadetto sono sicuramente poche.
Al momento, infatti, il Perugia sembrerebbe in vantaggio visto anche la posizione in classifica migliore ottenuta al termine dell’ultima stagione. Nonostante ciò, in casa biancorossa andranno valutate due situazioni. Preoccupa, infatti, l’indagine aperta dalla procura federale riguardante i fatti di Perugia-Benevento, così come spaventano le attuali condizioni del vecchio stadio Curi. In attesa di una decisione ufficiale da parte della Lega, dunque, la Spal resta alla finestra.
Nel frattempo, il presidente Tacopina pensa già in grande. In settimana, infatti, il patron americano ha annunciato l’acquisto dell’attaccante Mirco Antenucci, che torna a Ferrara dopo 4 stagioni al Bari. Con la maglia biancoblu, il bomber trentottenne fu protagonista assoluto durante la stagione 2017-2018, la prima in A del club estense dopo 50 anni. «Voglio dare il bentornato a casa al capitano», ha dichiarato il presidente newyorkese, «è un grande giorno per tutti, per me e per il Club, perché presentiamo un giocatore che sarà la guida nella ricostruzione della nuova Spal. Mirco è un calciatore dalle qualità tecniche indiscutibili, ma soprattutto dalle grandi qualità umane».
Tacopina ha inoltre aggiunto: «Antenucci è la persona ideale per guidare il nuovo gruppo. Quando ne ho parlato con mister Di Carlo è stato subito entusiasta. È un acquisto importante mi auguro che rimanga con noi a lungo, entrando anche a fare parte della dirigenza del Club in futuro. Sono felice di aver fatto questo regalo a tutta la città e a tutti i tifosi della Spal».
Con l’acquisto del mai dimenticato capitano della serie A, dunque, Tacopina proverà a ricucire anche lo strappo con la propria tifoseria, ed in particolare con i gruppi della Curva Ovest. Un rapporto tutt’altro che idilliaco quello tra il patron americano ed i sostenitori spallini, culminato con il gestaccio da parte del presidente al termine della gara tra i biancoblu ed il Parma. Nonostante al momento non vi siano praticamente più rapporti tra la Curva e la società a stelle e strisce che gestisce la Spal, i tifosi biancoblu continuano a rispondere presente. Ad oggi, infatti, il club di Ferrara ha già venduto oltre 1.300 abbonamenti. Numeri importanti, soprattutto considerando il fatto che, salvo clamorose sorprese, la Spal sarà chiamata ad affrontare il campionato di serie C.