Nasce ufficialmente la NBA Cup, l’ultima innovazione della lega cestistica più spettacolare al mondo. L’ipotesi dell’introduzione di un nuovo torneo che rompesse la monotonia dell’interminabile stagione regolare era nell’aria già da diversi mesi. In questi giorni, l’idea promossa dal commissioner Adam Silver è diventata finalmente realtà.
Il torneo inizierà durante il prossimo autunno, nel bel mezzo del campionato, e terminerà il 9 dicembre, con la finalissima di Las Vegas. La scelta di giocare le gare salienti della competizione presso la città del Nevada non è certo casuale. Da anni, infatti, la lega sta cercando di includere sempre più spesso la capitale mondiale del gioco d’azzardo nei suoi eventi e nelle sue varie iniziative. Non è un mistero, inoltre, che nei prossimi anni la città potrebbe ritrovarsi ad ospitare una vera e propria franchigia: tra coloro che sarebbero interessati ad investire in una ipotetica compagine di Las Vegas, vi sarebbe anche Lebron James, il giocatore più iconico della NBA.
La prima NBA cup della storia, dunque, vedrà la partecipazione di trenta squadra divise in sei gruppi, tre della Eastern Conference e tre della Western Conference, sorteggiate in base ai risultati della scorsa stagione. Ogni squadra giocherà due volte in casa e due in trasferta, affrontando ogni rivale del girone una sola volta. Tutte le gare del torneo verranno conteggiate ai fini della classifica della regular season, fatta eccezione per la finale. Le partite della nuova competizione si giocheranno il martedì e il venerdì, a partire dal 3 novembre. La prima di ogni girone e le successive due migliori squadre si qualificheranno per i quarti di finale ad eliminazione diretta, che si svolgeranno tra il 4 e 5 dicembre. Le semifinali, che si disputeranno sempre a Las Vegas, avranno inizio il 7 dicembre, con la finalissima in programma due giorni dopo.
Nel corso della presentazione del torno, lo stesso Silver ha spiegato come l’organizzazione del torneo fosse uno dei temi più discussi dai vertici della lega da almeno quindici anni. «Questa è un’opportunità perfetta per un campionato globale come la NBA», ha dichiarato il commissioner, «in tutto lo sport vediamo nuove innovazioni ed è giunto il momento per questo torneo stagionale». Vedremo, dunque, chi riuscirà a conquistare la nuovissima coppa messa in palio dalla lega.
In questi giorni, la NBA ha svelato anche i vari premi per i vincitori della competizione: ogni giocatore della franchigia che alzerà il trofeo a Las Vegas riceverà ben 500.000 dollari. Il progetto presentato da SIlver ha subito riscosso un notevole successo. Tra i principali estimatori della nuova competizione, vi è sicuramente un pezzo da 90 delle panchine NBA, Steve Kerr, coach dei Golden State Warriors, che ha spiegato: «Aggiungerà un elemento di entusiasmo per i giocatori, gli allenatori e i tifosi. Penso che sia una grande idea».