Manca solo l’ufficialità, ma ormai è praticamente fatta.
Dopo aver battuto i Miami Heat per 101-92, i New York Knicks sono con un piede e mezzo ai playoff. Eppure, nonostante la fondamentale vittoria su Butler e compagni, la città tiene il fiato sospeso, in attesa di novità circa le condizioni di Julius Randle.
L’uomo simbolo dei bluarancio, dopo soli 14 minuti di gara è stato costretto a lasciare il parquet del Garden, in seguito ad un infortunio alla caviglia. Una tegola pesantissima per coach Thibodeau, che aveva appena recuperato la sua point guard titolare, Jalen Brunson, finalmente tornato a disposizione. New York ora spera di non perdere il proprio giocatore di riferimento nel periodo più importante della stagione.
Nonostante il KO di Randle, i Knicks hanno disputato l’ennesima granitica partita del loro campionato, tenendo Miami sotto i 100 punti. A guidare l’attacco bluarancio, invece, ci hanno pensato Immanuel Quickley e Quentin Grimes, autori rispettivamente di 24 e 23 punti.
Dopo la vittoria su Butler e compagni, New York consolida il suo quinto posto, con cinque gare ancora da giocare. A Barrett e soci basterà vincerne una per staccare il pass per la post season. Nella notte NBA, finisce la maledizione dei Sacramento Kings, che tornano ai Playoff dopo ben sedici anni. La squadra di Mike Brown domina i Blazers, rifilando loro 40 punti di scarto, e si riconferma come una delle possibili mine vaganti di questo finale di stagione tutto da scrivere.