Termina con due sconfitte consecutive il breve viaggio dei New York Knicks in Florida.
Dopo il KO subito a Miami contro gli Heat, infatti, nella notte i bluarancio sono stati superati da Paolo Banchero e dai suoi Orlando Magic.
Fatale agli uomini di coach Thibs è stato sicuramente lo scelerato secondo quarto, dove i padroni di casa hanno accumulato un consistente vantaggio in doppia cifra. In casa Knicks, inoltre, si è rivisto un certo nervosismo che sembrava ormai essere solo un lontano ricordo del passato. Il faccia a faccia tra Julius Randle ed Immanuel Quickley non è certo passato inosservato. Con una gara ancora da giocare, i due compagni di squadra si sono detti qualche parola di troppo a vicenda, prima di essere separati dagli altri giocatori in campo.
Con i playoff alle porte, atteggiamenti di questo tipo non fanno sicuramente bene allo spogliatoio. Nonostante tutto, i Knicks erano addirittura riusciti a rimontare i Magic, pareggiando la partita nel terzo quarto. Nel corso dell’ultimo periodo, però, i padroni di casa hanno spinto sull’acceleratore, realizzando ben 36 punti, 5 in più di Barrett e compagni.
Trascinati dall’ennesimo ventello di Banchero, Orlando conquista la sua trentunesima vittoria in stagione, imponendosi per 111-106. Nonostante i 23 punti di Randle ed i 25 di Grimes e Quickley, per New York arriva il terzo Ko di fila.
Con sette gare ancora da giocare, complice anche la sconfitta dei Nets, i Knicks mantengono il quinto posto ad Est, con una sola partita di vantaggio sugli arrembanti Miami Heat.