Dopo ben 4 KO consecutivi, i New York Knicks mettono fine alla loro striscia negativa, battendo i Cleveland Cavaliers al Garden. Gli uomini di coach Thibodeau ritrovano la vittoria proprio contro una delle squadre più talentuose ed in forma dell’intera lega.
Al termine di una partita punto a punto sin dal primo quarto, i padroni di casa si impongono con il risultato di 105-103, trascinati dai 36 punti ed i 13 rimbalzi del solito Julius Randle. Nonostante gli evidenti limiti caratteriali, quest’anno l’ala ex Lakers è tornato a far registrare medie importanti, caricandosi sulle spalle la franchigia newyorkese. Ai Cavs, invece, non bastano i 24 punti di Donovan Mitchell, i 22 di Garland ed i 24 di Allen per ribaltare una gara equilibratissima fino all’ultimo possesso. Dopo la vittoria su Cleveland, i Knicks restano al settimo posto della Eastern Conference, a quota 26-23. Se la stagione finisse oggi, Randle e compagni sarebbero costretti a disputare i play-in per poter sperare di accedere alla post season.
Nella notte NBA è andato in scena anche il derby di Los Angeles. Ad aggiudicarselo sono stati i Clippers (26-24), che hanno battuto i Lakers (22-26) 133-115, nonostante i 46 punti di un monumentale Lebron James. Vince anche Miami (27-22), che in casa supera i Celtics (35-14) 98-95. L’ennesima tripla doppia da 25-11-10 di Nikola Jokic, invece, regala a Denver (34-14) il successo in casa dei Pelicans (26-22), con il risultato di 99-98. Ai Dallas Mavericks (25-24), infine, non bastano i 41 punti del solito incredibile Luka Doncic: i texani, infatti, cadono in casa con i Wizards (21-26), che passano per 127-126.