Torino – Lazio (0-0)
È la Lazio a dare il calcio d’inizio alla seconda giornata di campionato. La squadra di Sarri sbatte contro il muro granata di un Torino tenace, bravo a difendersi anche grazie alle prodezze dell’”altro” Milinkovic Savic, ovvero Vanja, che in un paio di occasioni dice di no alle conclusioni biancocelesti. Le poche vere occasioni da gol della gara sono tutte della Lazio, ma né Immobile né il Sergente riescono a trovare il gol della vittoria.
Torino: voto 5,5 | Lazio: voto 6
Inter – Spezia (3-0)
Vince senza troppa difficoltà l’Inter, all’esordio a San Siro. I neroazzurri si sbarazzano di un arrendevole Spezia, in una gara mai realmente in discussione. Lautaro Martinez apre le danze poco dopo la mezz’ora, servito da Lukaku: nella ripresa ci pensano Calhanoglu ed il subentrato Correa, assistito alla perfezione da Dzeko, a chiudere definitivamente i giochi.
Inter: voto 7 | Spezia: voto 4
Empoli – Fiorentina (0-0)
Termina a reti inviolate anche il derby toscano tra Empoli e Fiorentina. I viola accusano fisicamente l’impegno di coppa, mentre i padroni di casa provano a pungere in contropiede. L’ultima grande occasione della gara è della Fiorentina, ma la conclusione potente di Mandragora viene deviata in angolo dal sempre attento Vicario.
Empoli: voto 6 | Fiorentina: voto 6

ANSA/PAOLO MAGNI
Atalanta – Milan (1-1)
Partita vivace e dinamica a Bergamo, dove Atalanta e Milan si dividono la posta in palio. Il primo tempo è principalmente di marca nerazzurra, con i padroni di casa in vantaggio alla mezz’ora grazie al sinistro dal limite dell’area di Ruslan Malinovskiy, che risponde con una prestazione sontuosa alle parole poco lusinghiere di Gasperini. Nella seconda frazione di gioco il copione cambia, con il Milan che sposta il proprio baricentro nella metà campo avversaria. Al 68° è Bennacer a trovare la rete del definitivo 1-1.
Atalanta: voto 6,5 | Milan: voto 6,5
Roma – Cremonese (1-0)
Seconda vittoria e secondo clean sheet per la Roma di Mourinho, che in un Olimpico tutto esaurito batte di misura un’ottima Cremonese. I giallorossi partono subito forte, sfiorando per tre volte il gol nella prima mezz’ora. Gli ospiti rispondono con una grande prestazione difensiva e le giocate in avanti di Dessers, che colpisce anche un legno. Nella ripresa, orfana di Zaniolo e nonostante un Radu in stato di grazia, la Roma passa grazie all’incornata di Chris Smalling. L’inglese dedica il gol vittoria al compagno Gini Wijnaldum, fermo ai box dopo il terribile infortunio alla tibia.
Roma: voto 6,5 | Cremonese: voto 6
Napoli – Monza (4-0)
Domina, vince e diverte il Napoli di Spalletti che, dopo i 5 gol di Verona, regola con un secco 4-0 il Monza neopromosso. Una gara a senso unico, con gli azzurri in totale controllo del campo per tutti i 90 minuti. Kvaratskhelia apre le danze con un gioiello dalla distanza al 35°, mentre 10 minuti più tardi tocca ad Osimhen far esplodere il Maradona. Nella ripresa, il talento georgiano sigla la sua prima doppietta in A per poi prendersi la meritata standing ovation del popolo partenopeo. Poco prima del triplice fischio, Kim si aggiunge alla goleada azzurra, infilando il colpo del 4-0.
Napoli: voto 7,5 | Monza: voto 4

Sampdoria – Juventus (0-0)
Pareggio senza gol a Marassi, dove la Samp ferma la corsa della Juve di Allegri. I bianconeri faticano a creare gioco e nelle poche occasioni da gol si ritrovano davanti un super Audero, che chiude la porta blucerchiata. Nella ripresa il VAR annulla il gol di Rabiot, a causa di un fuorigioco di Vlahovic; a pochi minuti dalla fine, la Samp va vicina alla rete, ma la conclusione di Quagliarella si spegne di poco sul fondo. L’ultima occasione della gara è della Juve, ma il tiro a botta sicura di Kostic viene deviato dall’estremo difensore doriano.
Sampdoria: voto 6 | Juventus: voto 6