Una giornata particolare, quella di ieri. Il calcio era ancora scosso dalla prematura scomparsa di Davide Astori e commovente è stato il ricordo che è stato tributato su tutti i campi al capitano della Fiorentina. Struggente quello del pubblico viola, in occasione della partita vinta all’Artemio Franchi contro il Benevento, con gol di Vitor Hugo, il centrale brasiliano che aveva proprio il compito di sostituire Astori in difesa.
Sul campo la Juventus si ricandida prepotentemente per la conquista del suo settimo scudetto consecutivo, conquistando il vertice della classifica. Nessun calo di concentrazione dopo l’impresa di Wembley contro il Tottenham, i bianconeri hanno brillantemente superato un’Udinese spenta, alla sua quarta sconfitta consecutiva. Sembra essersi smarrito l’effetto Oddo che contraddistinse l’arrivo sulla panchina dei friulani dell’ex campione del mondo di Lippi. a far felice Allegri in particolare la ritrovata via del gol per Paulo Dybala. La Joya, dopo il gol capolavoro contro la Lazio e la rete a Londra, ha realizzato la doppietta che ha liquidato l’Udinese. Unica nota stonata il rigore sbagliato da Gonzalo Higuain, dopo quello fallito nel match di andata contro gli Spurs in Champions League.
Il Napoli invece non trova la via del gol a San Siro contro l’Inter. La squadra di Sarri mantiene a lungo il possesso palla (65%), palleggia con maestria, ma senza la brillantezza che ne contraddistingue il gioco. Molto gli attacchi sul lato sinistro del campo, ma alla fine i nerazzurri sono riusciti a conservare inviolata la porta senza ricorrere ai consueti miracoli del portiere Handanovic.
Molto avvincente la battaglia per la qualificazione alla prossima Champions League. La Roma, vittoriosa nettamente contro il Torino di Mazzarri (3-0) guida a 56 punti, con la Lazio – fermata ieri a Cagliari, con solite polemiche nervose sull’arbitraggio – a 53. Fuori, per ora, le milanesi che devono recuperare proprio il derby rinviato dopo la tragedia di Astori della scorsa settimana.
Il Milan prosegue nella sua rincorsa, archiviata la brutta sconfitta di Europa League contro l’Arsenal, ha vinto con carattere la sfida di Marassi contro il Genoa con un gol all’ultimo minuto di André Silva, uno dei giocatori più in ombra della rosa.
Mentre la solita Atalanta espugna Bologna, particolarmente serrata si fa anche la battaglia per restare nella massima serie, con il Crotone di Walter Zenga che agguanta Sassuolo e Spal, dopo una perentoria vittoria per 4-1 sulla Sampdoria. Le tre squadre sono ora appaiate al terzultimo posto con un solo punto di distacco dal Chievo (sconfitto nel derby dal Verona) e due dal Cagliari.