Se è vero che il giornalismo ormai è dettato dalle tendenze e se è vero che gli uffici stampa e le redazioni cercano a fatica di giocare secondo le regole della rete, cosa rende la Nazionale Italiana di Futsal femminile così poco notiziabile?
La Nazionale Italiana Femminile di Futsal è nata nel gennaio 2015 per volere della FIGC e con il supporto della Divisione Calcio a cinque. Le Azzurre sono allenate dal tecnico della Nazionale maschile Campione d’Europa Sig. Roberto Menichelli. A Giugno sono state giocate, a Roma, con grande successo le prime due amichevoli contro la Nazionale dell’Ungheria. Le partite, che hanno visto la Nazionale Italiana vincitrice in entrambi i match, sono state trasformate in un grande evento mediatico chiamato “La notte magica”. Ma dopo l’emozione vissuta nella sede storica del Foro Italico, i riflettori si sono spenti. Le ragazze sono giovani, sono forti, stanno facendo la storia e la stampa nazionale, non dico le ignori totalmente ma quasi.
L’Italia è il Paese del calcio. La serie A maschile italiana è il luogo dato alla declinazione di miliardi di euro, è il parco giochi dei ricchi e dei potenti, è il sogno di quasi tutti i bambini. La femminile no: non lo è la serie A di calcio femminile e non lo è certamente quella di calcio a 5. Eppure, io subisco molto il loro fascino e quello della loro determinazione.
Queste ragazze sono cresciute giocando sotto casa, sognando di diventare “calciatori” di guadagnare correndo dietro a un pallone. Queste ragazze sono diventate donne e hanno realizzato il loro sogno: sono calciatrici. Non è semplice passare la vita a sognare di ricoprire un ruolo che socialmente è definito maschile. Non è facile, come non lo è in principio essere una donna in un mondo di uomini. Cosa succede se poi una volta raggiunto il traguardo, arrivata in vetta al Mondo, forte di chi sei e felice di esserlo, il resto del Mondo ti ignora ancora una volta perché sei una donna?
Il bello del web è che è democratico e il bello della democrazia è che tutti siamo liberi di diventare chi vogliamo, Eppure, ancora una volta, mi sento tradita dalla stampa – strumento democratico – in quanto donna.
Alla mia Nazionale, quella dello sport che seguo e che amo, non è dato il valore e lo spazio che merita perché evidentemente non fa notizia (o forse perché a Selviaggia Lucarelli non piace? Scherzo!).
Le ragazze della Nazionale in questi giorni sono in Ucraina e per la prima volta, giocheranno contro un’altra Nazionale fuori casa. Non importa però se sei lì che fai la Storia, non importa se oggi esci dal tuo Paese e vai a rappresentarlo su un campo, giocando contro un’altra Nazione in modo amichevole. Non importa. Perché sei una donna e perché, in questo clima, con gli altri Paesi vogliamo solo allearci o invaderli.
Però io, nel mio piccolo, voglio ringraziare le ragazze della Nazionale Italiana di Futsal perché oggi loro, per me, fanno la Storia, oggi sono loro le mie fiere rappresentanti.