“Il mondo è un bel posto e per esso vale la pena di lottare” queste le parole di Ernest Hemingway e la filosofia di Save the Duck dal 1914. L’azienda è sempre stata lungimirante sulla tematica della salvaguardia dell’ambiente e degli animali ed è riconosciuta per la produzione di piumini e parka sostenibili.
Save the Duck è stata acquisita recentemente da Reinold Geiger e André Hoffmann ed è pronta a scommettere su una nuova piazza per il mercato retail, e anche i dati di vendita lo confermano. Nell’ultimo anno, sul territorio statunitense, si ha avuto un 80% di fatturato per il wholesale e 20% per l’e-commerce. E dunque perché non partire proprio dalla Grande Mela?
Il flagship store sarà in Lower Broadway su una superficie di 140 m2, caratterizzato da un design impeccabile e materiali ecologici come nylon, plastica riciclata e vernici di gomma naturale. Save the Duck è un brand interessate e molto attuale perché da sempre si impegna a proteggere il nostro pianeta, avendo inoltre ricevuto la certificazione B Corp con l’obiettivo di diventare carbon neutral nel 2030.
I prodotti sono resistenti, colorati e destagionalizzati con imbottitura plumtech ovvero piuma sintetica di manifattura italiana e le collezioni sono per il 53% donna, 37% uomo e 10% bimbo. Nel medio-lungo termine si punta ad incrementare la crescita per rafforzare l’identità del marchio e la sua consapevolezza a livello globale.