L’India è sempre stata un popolo in forte espansione demografica e negli ultimi anni si sono rilevati dei miglioramenti in ambito ed economico e sociale con uno sviluppo del comparto manifatturiero e digitale. Secondo i dati forniti dalla Goldstein Market Intelligence l’industria cosmetica in India crescerà del 6% nel periodo compreso tra l’anno 2017 – 2030 e nel 2022 si stima un aumento del 2%.

Complice è sicuramente la pandemia che ha spostato i consumatori nel desiderare cosmetici e prodotti di personal care soprattutto per la salute della pelle, per i capelli e per lo scrubs. Oltre a ciò il covid 19 ha portato un senso di malcontento, inadeguatezza e inattività che ha permesso il boom delle vendite di articoli ayurvedici per il benessere fisico, mentale e spirituale. Si favorisce la scienza del vivere sani per lenire i processi dell’invecchiamento e utilizzare ingredienti con formule pulite.
Un esempio è il marchio Forest Essentials pioniere di un approccio olistico basato sull’ayuverda, ma anche Kama Ayurveda che utilizza ingredienti pressoché naturali per avere una pelle brillante e non solo. Altro brand tra il sacro e il terapeutico è Lotus Herbals che si focalizza su tale scienza, ma con innovazioni moderne ed è rinomato per hair care e prodotti solari. E poi il colosso Nykaa che vanta 2,1 milioni di folower su instagram nato nel 2012 in un piccolo ufficio di Mumbai e ora ha 76 negozi sparsi per il paese. Fa parecchie partnership con le firme occidentali, tuttavia il vantaggio del suo prestigio sta nell’interpretare i desideri e le necessità delle donne indiane: cultura, tradizioni e ingredienti locali. Anche per questo l’India si rivela tra i paesi che meglio interpretano lo spirito beauty del tempo in quanto i consumatori sono sempre più attenti nell’evitare tutto ciò che contiene solfati, parabeni e siliconi.

Si preferisce la sostenibilità, la qualità e la sicurezza con ingredienti clean, vegani, plant-based. Tra i punti di forza del mercato indiano si ha la digitalizzazione sempre più crescente con influencer di spicco come Diipa Büller-Khosla e l’impegno nell’abbattere stigmi culturali abbracciando diversità e inclusione. Questa nazione è grande e ricca di sorprese educative inaspettate.