Un ammortamento più rapido del prezzo di vendita semplificherà l’acquisto del più caro dei beni di lusso: gli aerei privati. Il Big Beautiful Bill renderà nuovamente attivo il “depreciation bonus”, ovvero la possibilità per le aziende di dedurre immediatamente il 100% del prezzo di beni strumentali, tra i quali anche i jet privati.
Il che significa che si potrà dedurre il 100% del costo di un aereo nuovo o usato già nel primo anno di proprietà. La legge si applica a velivoli acquistati tramite aziende, non dai privati.
La misura riprende una disposizione del 2017 e sostituisce la norma attuale che prevedeva un ammortamento del 60% nel 2024 e del 40% nel 2025. L’effetto è stato quello di un’impennata della vendita di jet privati, dopo un rallentamento rispetto al boom del 2020 e 2021.
Secondo JetNet, durante il primo semestre il numero di aerei aziendali usati in vendita è salito a una media mensile di oltre 1800 unità, un aumento rispetto ai 1744 nello stesso periodo nell’anno 2024. È aumentato poi il tempo medio in cui rimangono sul mercato 418 contro 386 dell’anno scorso, segno che si predilige l’acquisto di aerei nuovi.
Ma il vero boom di acquisti non partirà probabilmente prima dell’autunno. Gli operatori di settore spiegano che gli acquisti di jet privati tendono a crescere verso la fine dell’anno, al momento delle dichiarazioni dei redditi.
Matt Walter, socio amministratore di Guardian Jet, afferma che i ricchi non decidono di acquistare un aereo privato solo per un cambiamento fiscal, anche se “certamente aiuta la decisione”.