Lugana, Curtefranca, Reasling, Malvasia. I quattro emozionanti Bianchi fermi figli delle acque lombarde, vini inaspettati tra i quattro laghi della Lombardia.
Dai confini col Veneto (Tenuta Roveglia) il Lugana del lago di Garda porta la freschezza di un gusto poliedrico in tavola offrendo una evoluzione di sapori ad ogni sorso.
Al lago d’Iseo le uve Erbamat e Chardonnay danno origine al Curtefranca (La Farghettina) che si smarca dalle bollicine prodotte nella stessa zona con una semplice armonica e morbida bevuta, sopra le righe.
Nelle terre Lariane (la Costa) un Riesling Italico inaspettato e persistente, spavaldo nella sua floreale agilità.
Dal lago Maggiore (Cascina piano) spunta la sorprendente Malvasia aromatica dal gusto cangiante e garbato che armonizza anche i formaggi più piccanti.