Forse qualcuno l’ha amata senza saperlo. Teri Garr, attrice che si era liberata solo in parte dalle pastoie della caratterista, è morta a 79 anni di sclerosi multipla, “circondata dalla famiglia e dagli amici”. La prima diagnosi l’aveva colpita nel 2002.
Nella lunga lista delle sue interpretazioni ci sono titoli celeberrimi: Frankenstein Junior di Mel Brooks, Incontri ravvicinati del terzo tipo di Spielberg nel 1977 (era la moglie di Richard Dreyfuss), La conversazione di Francis Ford Coppola, Tootsie (dove era l’amica/amante di Dustin Hoffman, ruolo per cui fu nominata all’Oscar), One From the Heart, The Sting II, Fuori Orario – After Hours di Martin Scorsese e Mr Mom accanto a Michael Keaton.
Aveva cominciato la carriera come ballerina nei film negli anni Sessanta: “odiavo essere una comparsa” diceva in una intervista nel 2008, “a quell’epoca lavorando in un musical non eri nessuno ma avevi studiato dieci anni danza, e quando finalmente ottenevi una parte, ti mettevano nel sindacato delle comparse”. Nella sua classe di recitazione, aveva Jack Nicholson come compagno.
Negli anni Novanta, recitò in Prêt-à-Porter di Robert Altman e in Scemo e più scemo, commedia demenziale con Jim Carrey e Jeff Daniels; partecipò anche a qualche puntata della serie tv Friends (era la madre biologica di Phoebe, Lisa Kudrow)
“Le donne non sono prese sul serio” disse in una intervista del 2008 a proposito della scarsità di ruoli disponibili. “Di fronte a una donna intelligente, divertente o spiritosa, la gente ha paura, quindi questi ruoli non vengono scritti”.
Nel 2002 confermò alla stampa di avere la sclerosi multipla. “Lo racconto per la prima volta per aiutare chi ne soffre” disse, “per dire loro che non sono soli e ci sono motivi di ottimismo perché ci sono delle cure”. Diventò anche Ambasciatrice nazionale per la National Multiple Sclerosis Society, e nel 2006 pubblicò la sua autobiografia, Speedbumps: Flooring It Through Hollywood, raccontando la sua carriera e i suoi guai di salute.