La Federal Reserve intensifica la sua battaglia contro l’inflazione e inaugura il terzo aumento consecutivo dei tassi prospettando un percorso più aggressivo per la politica monetaria, che porterà i tassi di interesse ad aumentare mantenendoli elevati più a lungo.
La Banca Centrale Usa ha aumentato il tasso di tre quarti di punto percentuale, portandolo a un intervallo compreso tra il 3 e il 3,25%. Il tasso sui federal funds era stato fissato vicino allo zero fino a marzo, e gli aumenti della Fed da allora hanno rappresentato il più rapido aggiustamento della politica monetaria dagli anni ’80.
La previsione entro la fine dell’anno è quella di aumentare i costi di finanziamento al 4,4%: una cifra che potrebbe essere addirittura superata per essere poi affittata di mezzo punto in un secondo momento.
I funzionari della Fed prevedono di iniziare a ridurre i tassi nel 2024, ma la discesa sarà molto lenta.