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Britney Spears in caduta libera, definita “del tutto disfunzionale”

La popstar sarebbe sull'orlo del fallimento finanziario e avrebbe grossi problemi di salute mentale

Filomena TroianobyFilomena Troiano
La cantante Britney Spears/Ansa
Time: 5 mins read

È stato un caso giudiziario che ha imperversato per diversi anni, mentre al grido di #FreeBritney i fan hanno combattuto a fianco della star del pop Britney Spears per liberarla da un accordo legale, che fino al 2021 limitava la sua autonomia. A due anni e mezzo dalla fine del regime di tutela, che per 13 anni aveva dato a suo padre Jamie il controllo giuridico e finanziario sulla sua vita, in molti si chiedono se sia stata la cosa giusta.

Al momento tuttavia, la cantante, che ha venduto più di 150 milioni di dischi, sarebbe in caduta libera: soffre di problemi psicologici e starebbe dilapidando il patrimonio. A dirlo sono fonti a lei vicine, che a TMZ, il sito di cronaca rosa e gossip, hanno raccontato l’attuale situazione della popstar. Britney sarebbe “in serio pericolo”, sia sul piano mentale che finanziario. La 42enne viene definita “del tutto disfunzionale” con sbalzi d’umore “sconcertanti” e quasi isolata. Le ultime persone che le sono rimaste accanto hanno dichiarato al canale statunitense che le cose sono peggiorate. Ora “non è più protetta”.

Anche lo stato delle sue finanze sarebbe preoccupante: sembra che Britney spenda quasi un milione di dollari ogni due mesi per viaggi nella Polinesia francese, tra jet privati e soggiorni di lusso. La cantante avrebbe preso l’abitudine di recarsi quasi ogni mese alle Hawaii, sborsando ogni volta 350 mila dollari per una suite esclusiva del Four Seasons Hotel. “Non può permetterselo – aggiunge la fonte di TMZ. – Quando è stata posta fine alla tutela aveva 60 milioni di dollari e ora rischia di andare in fallimento”.

Come se ciò non bastasse, la cantante di Gimme More è stata abbandonata dal marito dopo appena un anno di matrimonio e dai suoi due figli, che hanno scelto di vivere con il padre.

Nel 2022 aveva sposato il terzo marito, l’attore Sam Asghari, 30 anni, dopo una relazione iniziata nel 2016. A solo 13 mesi dal sì, la separazione. L’uomo ha accusato la cantante di averlo aggredito: in piena notte, mentre dormiva, Britney lo avrebbe preso a morsi e gli avrebbe inferto colpi al volto, causandogli un occhio nero.

I suoi figli, Preston, 18 anni, e Jayden, 17, si sono trasferiti alle Hawaii con il padre Kevin Federline, implorando pubblicamente la madre di smettere di spogliarsi e ballare nei video pubblicati su Instagram.

 

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Non ha un obiettivo e “vive come se non ci fosse un domani”. Nessuno le dice che rischia di buttare via tutti i guadagni per cui ha lavorato così duramente. Durante gli anni in cui il padre aveva la tutela su Britney, le sono stati negati i soldi e ci sono state accuse di cattiva gestione finanziaria, al punto che per far fronte alle mancanze la cantante è stata costretta a esibirsi in tour e in residenze a Las Vegas. In aggiunta, ha pubblicato quattro album, è apparsa come giudice a X Factor USA e ha lanciato una serie di prodotti commerciali. La fonte: “Ci sono state circostanze in cui ha dovuto chiedere ai suoi ballerini di pagare la cena”. Ora sembra essere passata da un estremo all’altro.

Sebbene la tutela sia legalmente terminata nel 2021, solo la scorsa settimana il processo presso la Superior Court di Los Angeles è giunto al termine, lasciando scontenta, anzi “furiosa”, la cantante: Spears, oltre a non ricevere soldi, dovrà pagare circa 2 milioni di dollari. La delusione nasce anche dalle rassicurazioni che il suo avvocato Matthew Rosengart le aveva dato riguardo alla vicenda. Questo invece ha chiarito la posizione della pop star: “Il desiderio di Britney di emanciparsi è ora veramente completo. Anche non dover più avere a che fare con i tribunali per questa questione significa libertà”.

Jamie Spears aveva chiesto alla magistratura di far pagare alla figlia le spese legali da lui sostenute durante il contenzioso, ma Britney si era opposta dichiarando che il padre si era auto-stipendiato per oltre 6 milioni di dollari durante i 13 anni di custodia legale.

Molti sono convinti che sia stato proprio il processo ad averle causato danni irreparabili e l’interrogativo è se Britney potrà mai tornare alla musica. All’inizio del 2019, la cantante si ritirò da una residenza a Las Vegas annunciando una pausa a tempo indeterminato. A parte le collaborazioni una tantum con Sir Elton John e Will.i.am, non pubblica canzoni da otto anni.

L’anno scorso, il suo management mise insieme un team per un nuovo album. Ma dopo aver saputo del piano, Britney affermò sui social di non avere alcuna ambizione di tornare al pop. Se continuerà a spendere e spandere, potrebbe essere costretta a tornare sul palco.

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Filomena Troiano

Filomena Troiano

Originaria di Anzano, in provincia di Foggia, è una ghostwriter e scrive di moda da New York City, dove vive da 18 anni

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